Insalata di carne cruda all’albese. Un antipasto tradizionale del Natale in Piemonte.

Continua il nostro percorso attraverso le tradizioni gastronomiche del Natale nelle regioni della nostra penisola. Oggi andiamo in Piemonte e parliamo di un piatto molto particolare, simile ad una tartare. Si tratta dell’insalata di carne cruda all’albese, una preparazione semplicissima ma molto gustosa che in Piemonte si cucina un po’ durante tutto l’anno, ma specialmente in occasione delle festività natalizie e quando è la stagione adatta si accompagna con petali di tartufo bianco. La ricetta è originaria della provincia di Alba. La carne cruda è un classico in Piemonte e devo dire che avendo della carne ottima è un vero piacere mangiarla cruda. Questa carne all’albese poi è un vera squisitezza! La cosa fondamentale è avere il taglio giusto di carne (in genere del filetto di manzo) e rigorosamente tagliata al coltello. Io in quest’arte non mi sono mai cimentata ma ho trovato una macelleria nella mia città che è una vera meraviglia. Il proprietario non soltanto mi ha fatto trovare della vera carne piemontese ma l’ha tagliata al coltello in maniera eccellente! Trovata la carne, la ricetta è veramente facilissima. La carne da servire cruda, deve essere magra e priva di tessuti connettivi. Le parti migliori sono in genere i tagli del quarto posteriore, il più pregiato, come filetto, lombata, scamone, ma anche polpa. La carne andrebbe tagliata al coltello ma se si preferisce una preparazione più “raffinata” la si può macinare due volte, oppure una volta sola se si preferisce un piatto più rustico. I condimenti vanno da quello semplicissimo qui proposto, fino a un mix di acciughe, capperi, senape, scalogno, tuorlo, sale e olio, come le più elaborate tartare

Linguine alle noci, un primo piatto festivo

Solo a sentirle pronunciare mi viene un’acquolina, e l’orario di certo non aiuta. Le linguine alle noci costituiscono un esemplare piatto festivo, non fosse altro che per l’elevata  quantità di calorie contenute, che rimane in tema con il natale. Le noci, poi, come frutta secca sono in perfetta sintonia con il periodo natalizio. Anche nelle vostre case c’è sempre un cestino di vimini pieno di noci, nocciole e mandorle da sgranocchiare nel tempo libero? Questa è decisamente la mia rovina.

Comunque, tornando alla nostra ricetta, per la preparaione delle linguine alle noci vi serviranno pochi e semplici ingredienti che in parte trovate già elencati nel titolo: linguine, noci, uno spicchio di aglio, prezzemolo, olio e parmigiano grattugiato. Tutto quì, non serve altro per portare in tavola un primo piatto squisito come questo. A volte nella semplicità si cela un sapore unico. Operazione molto importante dopo aver sgusciato le noci è tritarle molto finemente, infatti non le passeremo nel frullatore affinchè rimangano dei pezzi grossolani, ma comunque non devono essere troppo grandi.

Idee per il menù di natale, la crema di melanzane

Continuano ancora le nostre proposte per natale. Oggi ho pensato di proporvi una crema salata diversa dal solito, vegetariana, e adatta ad essere proposta nel menù di natale: la crema di melanzane. La crema di melanzane altro non è che una cremina a base di melanzane, aglio, olio, sale e pepe, da servire o in singole coppette, oppure spalmato sopra tartine o bruschette, o ancora può costituire il ripieno dei vol au vent.

Come vedete la crema di melanzane costituisce un prodotto alimentare dai molteplici utilizzi in cucina, vi tornerà utile anche accompagnato a diversi altri tipi di patè o creme salate. Ma vediamo come si prepara nel dettaglio la crema di melanzane: dopo averle lavate si tagliano in due e si praticano tante incisioni, a mo di griglia nella polpa di ognuna. All’interno dei tagli ottenuti si posizionano delle lamelle di aglio si salano e si cospargono di olio. A questo punto sarà la volta della cottura in forno, quindi si trasferiscono su una teglia ricoperta di carta da forno e si fanno cuocere a circa 200 C° per 40 minuti.

Un secondo per la vigilia, i gamberi in guazzetto

Ogni volta che penso a questa ricetta me la rido di brutto. Infatti i gamberi in guazzetto sono legati ad un episodio familiare molto divertente. Si da il caso che abbia un cugino toscano che si diletti ogni tanto, e solo con alcune ricette, in cucina. Ebbene lui è famoso in famiglia per i suoi gamberi in guazzetto.

Una volta però avendoli preparati in occasione di una cena di natale in famiglia, deve avere abbondato con il pepe, e tutti, e dico tutti gli invitati (me compresa) sono diventati rossi e non la smettevano di tossire, il bello è che non volendo farlo rimanere male ci sforzavamo facendo buon viso a cattivo gioco. I gamberi in guazzetto preparati come si deve, e cioè con una dose adeguata di pepe, sono buonissimi e costituiscono un secondo perfetto per la cena della vigilia di natale. Si mangiano indiscutibilmente con le mani ed è impossibile non leccarsi le dita.

Un primo per natale, le pappardelle all’anatra

Un altro primo pensato per il pranzo di natale. Un piatto di pappardelle all’anatra. Per me ammetto che sia un piatto un pò insolito dato che in famiglia non consumiamo quasi mai l’anatra. Ma so che ci sono degli estimatori ed allora ho pensato di proporvele. Le pappardelle all’anatra costituiscono un secondo molto gustoso ed il condimento a base di anatra è un degno sostituto dei soliti ragù di manzo o di pollo. Ogni tanto bisogna pur variare, no?

Bene, per la preparazione delle pappardelle all’anatra vi serviranno delle pappardelle fresche all’uovo ed un’anatra, del succo e della scorza di arancia, e del gran marnier, più odori vari. La preparazione di questo piatto inizia circa un giorno prima di portarlo in tavola, ma non vi preoccupate, si tratterà solamente di mettere a macerare l’anatra disossata in una ciotola con del gran marnier e del succo e scorza di arancia, per un giorno intero, in modo che la carne abbia modo di insaporirsi adeguatamente. Trascorso il tempo indicato si potrà procedere alla cottura dell’anatra seguendo le istruzioni riportate nella ricetta sotto.

Un secondo di pesce per la Vigilia, le cozze con la mollica

Un secondo molto sfizioso quello di oggi, le cozze con la mollica. Si tratta di un piatto da poter proporre durante la vigilia di natale come secondo. Documentandomi in occasione della pubblicazione di questa ricetta ho scoperto una cosa, il vero nome delle cozze non è quello per cui le conosciamo tutti, ma mitilo. E’ uno dei frutti di mare più saporiti, è ricca di ferro e contiene un ridotto contenuto di grassi. Bella soddisfazione per me che quando mi capita ne faccio certe scorpacciate!

Per la preparazione delle cozze con la mollica, le quali sono facilissime da preparare, vi serviranno due chili di cozze, peso comprensivo dei gusci però. Infatti dovranno essere cotte in una padella a fiamma alta con olio ed uno spicchio di aglio fino a che non si saranno aperte. A questo punto le cozze dovranno essere messe in una ciotola e, successivamente, insaporite sul fuoco per un paio di minuti con aglio tritato ed olio. Ma nel frattempo si dovrà preparare il condimento a base di mollica, e cioè fare dorare nell’olio il pane grattato e una volta cotto si dovrà mescolare con del prezzemolo tritato finemente.

Ricette bimby, la zuppa di fagioli

L’inverno sembra ormai essere arrivato, le giornate sono fredde e piovose e il buio arriva presto, quindi se già ci pensa il clima a rattristarci almeno in cucina cerchiamo di preparare piatti invitanti e gustosi che ci riscaldino in queste sere di novembre. Oggi vi voglio consigliare una zuppa di fagioli cannellini da preparare con il bimby, o se non l’avete anche senza, e da accompagnare ad una pasta all’uovo o a semplici crostini di pane.

Le ricette e i modi per preparare la zuppa di fagioli sono tanti e ognuno ci mette del suo a seconda di gusti e abitudini, io vi darò la mia ma se ne avete voglia potete aggiungere od omettere ingredienti e seguire solamente le indicazioni per la cottura con il bimby a voi la scelta!

Gli ingredienti che utilizzo sono pochi e semplici, aglio, cipolla, olio, sedano, sale e pepe per una zuppa di fagioli dal sapore genuino che sicuramente non vi deluderà.

Secondi di pesce bimby, gli involtini di tonno

Un secondo sfizioso e saporito preparato con l’aiuto del bimby, gli involtini di tonno. Il tonno siamo abituati a mangiarlo nelle scatolette magari per accompagnare l’insalata o a tirarlo fuori quando la nostra dispensa è vuota e l’unica cosa che possiamo mangiare è la scatoletta di tonno! Ma se una volta provate a cucinare il tonno fresco vi accorgerete di quanto è buono e di quante ricette sfiziose e creative si possono proporre con questo tipo di pesce.

Il bimby in questo caso vi aiuterà sia per tritare e mescolare gli ingredienti sia per la cottura dei nostri involtini che faremo cuocere nel varoma con una cottura leggera saporita.

Per prima cosa triterete nel bimby i 100 g di tonno e poi verserete l’aglio, il prezzemolo e l’uovo sodo, mescolando un pò ed infine il sale, il pepe, il pecorino, la mollica del pane, precedentemente bagnata nel latte e strizzata, e 1 uovo intero. Una volta completato l’impasto per il ripieno lo adagierete sulle fette di tonno e arrotolerete per formare degli spiedini che fermerete con degli stecchini.

Zuppa di Zucca, un primo piatto per Halloween

Continuiamo con le nostre ricette per Haloween, quella di oggi é una Zuppa di Zucca condita con della panna acida davvero perfetta per inaugurare la serata delle streghe. Si tratta di minestra piuttosto semplice ed anche leggera che potete servire tranquillamente anche ai bambini. Va bene come primo piatto light a cui farete seguire dei secondi sostanziosi, ma vedrete donerà un tocco di arancione straordinario alla vostra tavola delle zucche. Vi occorrerà solamente della zucca, dei pomodorini ed anche qualche carota, giusto per rafforzare il colore. Dovrete lasciare la vostra zuppa un pochino granulosa, magari anche con qualche pezzetto, in questo modo infatti assomiglierà di più ad una minestra e di meno ad una vellutata. Infine potete tranquillamente prepararla con anticipo, anche il giorno prima, e poi al momento di servire scalderete semplicemente la vostra zuppa e la metterete nei piatti con un ciuffo di panna acida.

Il Risotto con la Zucca, un piatto perfetto per Halloween

Manca una settimana ad Halloween ed allora eccoci noi di ginger a fornirvi tutta una serie di ricette per celebrare degnamente questa festa in onore delle streghe armati naturalmente di Zucca! pertanto ci saranno diverse ricette a base di questa cucubitacea davvero favolosa. In questo modo potete festeggiare Halloween proponendo una tavola tutta arancione. Per il Risotto alla Zucca ci sono infinite ricette, quella che vi propongo oggi va bene anche per i vegetariani perché prevede l’abbinata del dolce della zucca con il salato della feta che verrà appena grattata sopra al vostro piatto. In questo modo il vostro risotto avrà una nota acida che insieme al dolce dell’ortaggio donerà alla ricetta una caratterizzazione molto forte. A me piace poi insaporire la zucca con aglio e salvia, ma c’é chi preferisce il rosmarino, come sempre a voi la scelta!

Un secondo di pesce, il tortino di alici al forno

Oggi un secondo a base di pesce, un piatto che con la minima fatica vi regalerà un gusto unico: il tortino di alici al forno. Si tratta di una preparazione per niente difficile da mettere in opera, l’unica operazione che vi prenderà del tempo è la pulizia delle alici, dovrete lavarle e privarle della lisca senza peraltro staccare le due metà.

A questo punto sarete pronti per mettervi all’opera. In una teglia da forno unta con dell’olio di oliva andrete a posizionare uno strato di alici e, dopo averle cosparse con olio, prezzemolo, aglio, succo di limone e sale,  andrete a ricoprirle con abbondante pane grattugiato. E poi di nuovo uno strato di alici e così via fino a completo esaurimento degli ingredienti. Per ultimo andrete a versare un bicchiere d’acqua sul tortino di alici ed in forno per 30 minuti a 180 C°. Come potete constatare la preparazione del tortino di alici è molto semplice però vi assicuro che è di un buono …

Fettine di vitella alla pizzaiola con il bimby

Le fettine di vitella alla pizzaiola sono un piatto gustoso e diverso, un secondo di carne leggero che piace a molti. La qualità della carne alla pizzaiola è l’abbinamento del sapore delicato della vitella con il pomodoro che rende questo secondo piatto ancora più gustoso. Inoltre se avete in casa il bimby potete preparare questo piatto utilizzando un solo elettrodomestico senza dover sporcare pentole e padelle ed evitando soprattutto gli schizzi di pomodoro per tutta la cucina.

Per cucinare le fettine di vitella alla pizzaiola potete usare la cottura Varoma del bimby di cui vi ho già parlato nella ricetta della spigola con patate che vi permetterà di cuocere la carne e il pomodoro insieme e quindi di ridurre i tempi di preparazione cuocendo un secondo delizioso in circa mezz’ora. Il bimby ha diverse qualità e una di queste è proprio quella di sporcare poco e preparare velocemente, unica cosa è che dovrete controllare le vostre fettine di vitella girandole di tanto in tanto.

Procuratevi quindi della vitella di prima scelta, della polpa di pomodoro, uno spicchio di aglio ed origano e come contorno una fresca  insalata verde e la vostra cena sarà pronta.

Zucca rossa all’aceto balsamico

Ottobre è senza dubbio il mese della zucca rossa. Nella nostra cucina si usa comunemente e se ne mangiano la polpa, i fiori e addirittura i semi. E’ un ortaggio che si presta a mille ricette: al forno, al vapore, fritta in pastella. E si accosta magnificamente anche agli spinaci, ai formaggi, alla salsiccia e al tartufo. Ieri gironzolando al mercato della frutta e verdure ne ho viste tantissime, così ho pensato di cucinarla a cena in modo semplice. In genere utilizzo la zucca rossa come condimento per le farfalle o per le lasagnette, per un risottino a tutto sapore oppure per i famosi tortelli ripieni di zucca. Questa volta però, complice anche la mancanza di tempo, ho optato per una ricetta più semplice. Basta sbucciare per bene la zucca, togliendo la crosta fino ad eliminare la parte più chiara. Poi si procede tagliando la polpa a fette abbastanza spesse e friggerle in olio d’oliva. Il resto è semplice e l’aceto balsamico darà il tocco finale.

Ricette secondi veloci, branzino all’acqua pazza

Non so se capiti anche a voi, ma, a volte, sento proprio l’esigenza di mangiare qualcosa di  non troppo elaborato, senza pretese, ma non per questo non delizioso. Questo accade soprattutto dopo periodi di disordini alimentari dovuti magari a stress, durante i quali l’attenzione ad una sana alimentazione va un pò a farsi benedire. E così ieri ho deciso di preparare per pranzo del pesce, il branzino all’acqua pazza, un secondo veloce, facile, ma soprattutto leggero.

La preparazione del  branzino all’acqua pazza consiste nel mettere in una padella aglio, olio, prezzemolo, capperi e qualche pomodorino se vi va, farli bollire per qualche  minuto e poi adagiare sopra il pesce. Farlo cuocere per una quindicina di minuti, e servire. Come vedete una ricetta davvero molto veloce che svolgerà una funzione, se vogliamo, disintossicante nei confornti vostri e del vostro stomaco. Si definisce acqua pazza il metodo di cottura che avviene in umido, grazie al quale  il pesce cuoce nel liquido o brodo che si viene a formare.