Inizio a trovare i primi San Marzano, quelli veri non dei tristi pomodori oblunghi. I San Marzano rossi, sugosi, profumati, quelli che quando li tagli senti ancora il calore del sole del sud. Insomma io vado matta per i pomodori. E nella mia personale gerarchia ogni varietà di pomodoro svolge un ruolo ed uno solo. Per esempio i San Marzano sono, per antonomasia, i pomodori adatti al sugo fresco passato ed alle zuppe. Sono ottimi sia da saltare in padella con gli odori sia da far grigliare al forno per poi condirci un buon piatto di pasta. Ma hanno un inconveniente però, ovvero la loro buccia é molto dura. Ed infatti questo é il motivo per cui vanno sempre passati al “passaverdure” e non frullati. Infatti in quest’ultimo caso vi trovereste milioni di pezzetti di bucce vaganti nel vostro sugo. Per preparare questa vellutata vi occorre davvero poco: ottimi San Marzano, dell’aglio, e delle melanzane che dovrete obbligatoriamente friggere. Insomma un nuovo modo per gustare la classica accoppiata pomodori-melanzane.
aglio
Ricette veloci: il toast con zucchine e scamorza
Oggi una ricetta super veloce, mi rendo conto che sono in molti quelli tra di noi a non avere molto tempo da dedicare alla cucina, soprattutto durante la settimana, ed allora mi sono detta che nonostante il poco tempo a disposizione, non è giusto rinunciare ad un buon pasto. Oggi ho pensato di proporvi un toast con zucchine e scamorza. Il toast con zucchine e scamorza prevede l’utilizzo di pane integrale in cassetta che unito alle zucchine crea un pasto sano anche se dalla preparazione veloce.
La ratatouille: un piatto di verdure sano e leggero
Buon lunedi, non so quanti di voi abbiano deciso di mettersi a dieta proprio da oggi. Io non proprio, però ho pensato che dopo i bagordi del week end sia il caso di mantenermi un pò leggera, altrimenti i sacrifici fatti finora (leggasi attività fisica costante da un paio di mesetti a questa parte) potrebbero andare a farsi benedire. Detto questo, oggi ho deciso di parlarvi della ratatouille o meglio un piatto di orgine francese, precisamemente provenzale che unisce diversi tipi di verdure e pomodori. La ratatouille è un piatto sia vegetariano (quindi tenetelo presente quando vi trovererete il classico commensale che non mangia carne) che dietetico, il che non guasta mai.
La pasta al tonno gratinata: ancora una ricetta economica
La Pasta al Tonno secondo me é buona sempre e in ogni modo. E noi di Ginger le abbiamo davvero dedicato diversi post. Questo perché troviamo che sia un tipo di piatto adatto a tutti, grandi e piccini proprio perché generalmente non c’è nessuno a cui non piaccia. La versione che vi proponiamo oggi é un tantino diversa da quella classica o da quella in insalata perché prevede la gratinatura finale in forno. In questo modo sarà anche arricchita dal sapore e dal gusto della scamorza filante: una vera goduria per i bambini. La pasta al tonno in casa mia é considerato un jolly da potersi giocare in tutte le occasioni e con il passaggio in forno vi regalerà anche il vantaggio di poterla preparare in anticipo. In questo modo non avrete pentole e padelle in giro per la cucina ma solo una semplice pirofila che aspetta di andare in forno appena 10 minuti prima di essere servita!
Asparagi con salsa aioli: la nostra ricetta vegetariana
Che ne dite di disintossicarci un pochino dopo tutte le mangiate tra Pasqua e Pasquetta? io direi che potremmo provare utilizzando questo splendido alimento primaverile che é l’Asparago. Una bella ricetta vegetariana per riprenderci dagli stravizi delle feste. Tra l’altro trovo che gli asparagi siano davvero eccezionali: sono buoni, gustosi ed anche purificanti. Gli asparagi sono davvero delle verdure piene di virtù. Non so voi ma io li adoro sia semplicemente lessati, sia alla brace, sia con le uova, o ancora come condimento per splendidi risotti. Ecco allora questa ricetta semplice semplice che potete proporre ad un barbecue come piacevole contorno, ma anche come antipasto ad una cena informale tra amici, o addirittura potrete anche portarli in un pic-nic. Anche perché gli asparagi si sa si mangiano rigorosamente con le mani. Io in questo caso li ho accompagnati con una salsa aioli perché secondo me ci sta molto bene, ma naturalmente se non vi piace l’aglio potete optare per una maionese classica.
Una ricetta per la Pasqua: l’Agnello stufato con le Lenticchie
Quanto mi piace l’agnello, adoro quel suo sapore forte e delicato allo stesso tempo e mi piace anche il fatto che sappia così tanto di carne. Lo so che questo farà storcere il naso ai vegetariani ma non posso farci niente, il fatto é che per noi cuochi ogni ingrediente ha la sua particolarità. Inoltre aggiungeteci il fatto che sono praticamente onnivora ed il gioco é presto fatto. Comunque questa ricetta é palesemente dedicata a chi non solo mangia la carne, ma soprattutto a chi la gusta a pieno in tutto il suo sapore. Si tratta anche di una ricetta piuttosto insolita per questo tipo di carne che solitamente si prepara arrosto, alla cacciatore oppure alla scottadito, ma che volete ci vuole sempre un’idea originale da portare in tavola, soprattutto durante le feste! e quindi per festeggiare anche questa Pasqua nel pieno rispetto delle tradizioni che prevedono il consumo “dell’agnello sacrificale” vi propongo questa ricettina piuttosto semplice, gustosa e soprattutto profumata!
Una Ricetta Vegetariana: Spaghetti ai Carciofi
Lo sapevate che i carciofi si utilizzano soprattutto in Italia e in alcune parti della Francia? nel resto del mondo hanno un utilizzo molto meno diffuso in cucina. Ovvero non sanno bene cosa farci. Una volta una mia amica inglese mi telefonò dicendomi che aveva comprato dei carciofi al mercato ma che non aveva la minima idea di cosa ci dovesse fare. Forse é l’aspetto che intimorisce. Infatti ho riscontrato che la maggiore difficoltà é data dal fatto che non si sanno pulire e di conseguenza non si ha ben chiara quale sia la parte del carciofo che si mangia. Ora la premessa é che si tratta di una verdura, a mio avviso, straordinaria ma che effettivamente ha due difetti: é molto costosa perché ha un grande scarto e di fatto é un sapore “complesso”. Si tratta infatti di una verdura con un gusto molto strutturato e con una grande quantità di ferro. A parte questo si può utilizzare per una miriade di preparazioni: spaghetti con carciofi, vellutata di carciofi con formaggio di capra, padellata di carciofi con cipolline e finocchio, coratella e chi più ne più ne metta!
La ricetta per i fagioli alla messicana
I fagioli alla messicana, uno di quei piatti che arrivano dall’altra parte del mondo e che noi apprezziamo molto. La
Crema di ceci: Hummus
Questa crema di ceci, che prende il nome di hummus, e che anche in Italia non è poi così sconosciuta, è davvero un ottimo piatto, di accompagnamento solitamente, una vera delizia, soprattutto se vi piacciono molto i legumi (come a me) e cercate sempre dei nuovi modi per inserirli nelle ricette da portare a tavola.
L’hummus è un piatto tipico della Turchia, paese in cui le ricette a base di ceci sono molto numerose. Molti infatti sostengono che i ceci siano originari proprio di quelle parti, e da lì sono stati esportati, e noi europei, così come in India, li abbiamo conosciuti, fino a quando sono arrivati anche nelle Americhe grazie agli spagnoli e ai portoghesi. In generale comunque questo piatto viene molto utilizzato nella cucina araba, anche nella cucina israeliana, e solitamente viene accompagnato da pane, crostini, pane abbrustolito, pane azimo, oppure viene utilizzato come base nella “pita”, prima di aggiungervi all’interno la carne.
Io vi consiglio di servirlo appunto, con crostini o pane abbrustolito; è perfetto per un aperitivo, ma anche a tavola, da mangiare insieme al secondo e ai contorni. Vi dirò, io a volte ci faccio un pasto a base di hummus, perchè lo trovo delizioso e mi lascio saziare dal pane spalmato con questa buonissima crema di ceci! Provare per credere!
Arrosto di Maiale Ripieno con le mele: ecco il pranzo di Natale
Finalmente é quasi giunta l’ora del Natale, probabilmente abbiamo già pianificato tutto e scelto l’intero menù da proporre ai nostri ospiti. Ma se invece state ancora cercando qualche ispirazione o qualche idea per il cenone di Capodanno eccovi allora un altro suggerimento: l’arrosto di Maiale ripieno di Mele. Un piatto insolito forse ma molto originale e gustoso, soprattutto se tra i vostri commensali ci sono persone a cui piace sperimentare qualche accostamento particolare. Infatti dentro questo stupendo arrosto ci sono non solo le mele ma anche le nocciole ed una spruzzata di noce moscata. Si tratta di un piatto molto profumato e soprattutto molto accogliente, contiene un grande potere evocativo: ha le mele tipiche della stagione invernale, le spezie che ricordano il Natale e le nocciole che ci rammentano quando eravamo bambini. Inoltre la fusione tra questi sapori leggermente aciduli e la nota grassa del maiale é davvero esaltante. Per cui vi consiglio caldamente di provarlo durante queste giorni di festa, chiunque entrerà in cucina avrà la sensazione di sentirsi già a casa.
Prepariamoci al Natale: Pollo arrosto con Gravy Sauce
Spesso si pensa che il pollo arrosto possa essere considerato un piatto scontato. Io credo invece che preparare un arrosto degno di questo nome sia una piccola grande arte sempre capace di stupire. Questo pollo in particolare poi é arricchito dalla Gravy sauce. Se non sapete di cosa sto parlando potete sbirciare qui. Comunque in sostanza si tratta di una salsa ottenuta dal fondo di cottura dell’arrosto che si può addensare facendo un roux a freddo, ovvero aggiungendo del burro maneggiato. Inoltre questo pollo é arricchito nel sapore da un mix di erbe aromatiche quali prezzemolo, coriandolo, rosmarino, timo e origano che donerà alla carne un profumo ed un sapore stupefacente. Potete infornare il pollo circa 80 minuti prima dell’arrivo dei vostri ospiti e preparare la salsa al momento, in questo modo avrete l’occasione di servirlo caldo bollente. Se invece preferite avvantaggiarvi potete cucinarlo anche tre ore prima dell’arrivo degli altri avendo però cura di avvolgerlo nella stagnola per far sì che i succhi non vadano persi e la carne non si asciughi troppo.
Involtini primavera direttamente dalla cucina cinese
Sicuramente nelle cene consumate presso i ristoranti cinesi gli involtini primavera sono molto gettonati, forse costituiscono una delle preparazioni più conosciute, insieme ai ravioli al vapore, alle nuvolette di gamberi, al pollo alle mandorle e non continuo più perchè la salivazione comincia ad aumentare. Io li trovo buonissimi e dopo averli gustati un paio di volte al ristorante ho deciso che non avrei potuto più aspettare di recarmici ogni qual volta ne avevo voglia, li avrei preparati in casa. Allora ho iniziato la mia solita ricerca su internet; di ricette ce ne sono a bizzeffa, ma la maggior parte prevedeva l’utilizzo della pasta phillo che io non ho ancora trovato in giro. Certo, avrei potuto prepararla da me, ma avevo deciso che di sperimentazioni ne bastava già una, quella appunto degli involtini primavera. Altre ancora suggerivano di utilizzare la carta di riso, di cui non avevo mai sentito parlare e che non ho ancora visto dal vivo, quindi scartata anche questa ipotesi.
Il Pollo alla Provenzale: una ricetta d’Autunno
Trovo che il Pollo sia una fonte pressoché inesauribile di ricette, si può cucinare in bianco o anche al pomodoro, alla griglia o in intingolo, al vino o all’aceto sarà comunque eccellente, sempre che la materia prima sia più che buona. Ecco io sono una sostenitrice del fatto che il Pollo non si può acquistare al supermercato, é troppo bianco e tira sempre fuori troppa acqua in cottura. Spesso i polli della grande distribuzione sono davvero pieni di antibiotici e fanno più male che bene, il pollo bisogna comprarlo ruspante oppure biologico. Per cucinare bene é necessario sempre partire da materie prime di grande qualità.
In questa stagione poi possiamo tranquillamente farci coccolare da piatti un pochino più sostanziosi ed confortevoli. Ecco secondo me questa ricetta rientra nel novero del “comfort food” tanto declamato dalla cucina inglese. Si tratta di una pietanza infatti piuttosto semplice ed anche veloce da preparare, ma dal gusto e profumo capaci di avvolgerti in una coccola senza confini, soprattutto se servita in una tipica serata autunnale, di quelle un pochino umide e piovose. Per completare il tutto potete godervi questo piatto con un buon bicchiere di Cabernet Sauvignon, asciutto ed odoroso.
Scopriamo cos’è il magatello con l’arrosto di vitello alla salsa di yogurt
TEMPO: 1 ora e 1/2| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: medio-bassa
VEGETARIANA:NO | PICCANTE:NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: SI
Il protagonista della ricetta di oggi è il magatello. Per chi non lo sapesse ancora, mi sono documentata dato che neanch’io lo sapevo fino a qualche giorno fa, con il termine magatello si intende quel taglio di carne noto anche come girello o lacerto. Il magatello è caratterizzato da carne magra e asciutta ed è ideale per la preparazione delle scaloppine o del vitello tonnato. Sostanzialmente è una parte pregiata e di prima scelta della coscia.
Nella ricetta di oggi invece lo utilizziamo per preparare l’arrosto di vitello con salsa allo yogurt. Un secondo leggero e dal gusto deciso dato delle numerose erbe ed erbette presenti nella ricetta che vanno a contrastare con il sapore acidulo ma pur sempre delicato della salsa allo yogurt. Allora, prendete carta e penna e segnatevi ingredienti e procedimento per questo arrosto di vitello alla salsa allo yogurt.