È il Mirazur di Mauro Colagreco il vincitore della classifica del The World’s 50 Best Restaurant, edizione 2019: nell’arco di un anno il ristorante francese è risalito dalla terza alla prima posizione e ha “scippato” il titolo al nostro Massimo Bottura, vincitore dello scorso anno.
L’edizione 2019 è stata però all’insegna del cambio di regolamento: tutti i vincitori delle passate edizioni fanno parte di diritto della Hall of fame Best of the Best e non partecipano alla competizione annuale.
Appartengono a una sorta di “fuori gara”, una categoria di cui fanno parte Osteria Francescana di Massimo Bottura, El Celler de Can Roca, Eleven Madison Park, The French Laundry di Thomas Keller e The Fat Duck di Heston Blumenthal, il Noma di Copenagen ed El Bulli di Ferran Adrià.
Non mancano quindi novità e qualche scivolone per l’Italia: Niko Romito precipita al 51esimo posto, Enrico Crippa con il suo Piazza Duomo si ferma al 29esimo posto, Massimiliano Alajmo con Le Calandre scende in 31esima posizione.
The World’s 50 Best Restaurant 2019: la classifica:
- Mirazur – Mentone, Francia
- 2. Noma – Copenhagen, Danimarca
3. Asador Etxebarri – Atxondo, Spagna
4. Gaggan – Bangkok, Tailandia [
5. Geranium – Copenhagen, Danimarca
6. Central – Lima, Peru
7. Mugaritz – San Sebastian, Spagna
8. Arpège – Parigi, Francia
9. Disfrutar – Barcellona, Spagna
10. Maido – Lima, Peru
11. Den – Tokyo, Giappone
12. Pujol – Mexico City, Messico
13. White Rabbit – Mosca, Russia
14. Azurmendi – Larrabetzu, Spagna
15. Septime – Parigi, Francia
16. Plaza Athénée – Parigi, Francia
17. Steirereck – Vienna, Austria
18. Odette – Singapore
19. Twins Garden – Mosca, Russia [New Entry]
20. Tickets – Barcellona, Spagna
21. Frantzén – Stoccolma, Svezia
22. Narisawa – Tokyo, Giappone
23. Cosme – New York City, Usa
24. Quintonil – Mexico City, Messico
25. Pavillon Ledoyen – Parigi, Francia
26. Boragó – Santiago, Cile
27. The clove Club – Londra, Regno Unito
28. Blue Hill at Stone Barns – Pocantillo Hills, Usa