“Le frittelle che cuccagna” recitava una vecchia canzone dello Zecchino d’Oro. Si tratta di uno slogan che ho fatto mio, considerato il mio smisurato amore per frittelle e polpette, perchè sono ricette che sono in grado di rendere appetitose anche le pietanze più insapore. Le frittelle di broccoli hanno un grande vantaggio: riescono a rendere saporitissimo anche il broccolo bollito, che in genere è abbastanza triste e soprattutto non piace ai bambini. E questo è un segreto buono per tutte le mamme: se i vostri bimbi non vogliono assolutamente mangiare le verdure, provate a lessarle e a mescolarle alle polpette di carne o alle frittelle di verdura. Esattamente come ho fatto io con le mie frittelle di broccoli: un secondo piatto squisito!
Per fare le frittelle di broccoli dovrete preparare una pastella per verdure. In genere io prediligo quella a base di acqua frizzante perchè l’anidride carbonica rende la pastella croccantissima e la fa quasi lievitare, rendendola ancora più vaporosa. In sostanza si tratta di una tempura, un tipo di pastella aromatizzata che fa rimanere i fritti croccanti e non unti. Questa versione della pastella va benissimo per le verdure in generale, mentre per la carne è necessaria una pastella più consistente. Io in genere cuocio i broccoli al vapore e li lascio croccanti, oppure li sbollento per qualche minuto in acqua salata. Volendo, dopo averli cotti al vapore, i broccoli si possono ripassare in padella con una noce di burro per insaporirli. Così le frittelle di broccoli saranno un po’ più caloriche ma sicuramente più saporite.