Vi sembrerà strano che io scriva una lode per i broccoli lessi. In realtà, anche se sono consapevole del fatto che possono non piacere a tutti, devo ammettere che si tratta di un piatto leggero e sano. Sarò retorica ma è proprio il caso di dirlo: i broccoli fanno bene e vale davvero la pena “costringersi” a mangiarli. Solo per ricordarvi alcune delle loro proprietà benefiche, sottolineo che i broccoli contengono glucorafanina che il nostro corpo rielabora nel composto sulforafano, che ha proprietà antagoniste allo sviluppo di cellule tumorali. Funzionano contro il colesterolo, aiutano a combattere le allergie e le infiammazioni perchè sono ricchi di isotiocianati e kaempferol, ottimi antinfiammatori fitonutrienti, completamente naturali. E poi contengono vitamina C, antiossidanti, aiutano nella perdita del peso perchè tengono basso il livello di zuccheri nel sangue, e hanno un forte potere depurativo. Insomma, vi ho convinto a mangiare i broccoli bolliti?
Quando si cucinano le verdure lesse bisogna sempre fare molta attenzione, perchè molti degli elementi nutritivi possono finire nell’acqua di cottura, che poi in genere si butta via. Un vero peccato. Ecco perchè, quando preparate i broccoli lessi io vi consiglio di utilizzare meno acqua possibile e di tenere sotto controllo la cottura, che non deve durare più di venti minuti. Tagliate le cimette dei broccoli e posizionatele nella pentola con i gambi in giù, perchè sono la parte più dura che deve stare più a contatto con l’acqua bollente per diventare morbida. Le cimette invece devono essere cotte ma croccanti; non si devono spappolare. Se poi volete evitare la bollitura e conservare tutti i nutrienti, potete cucinare i broccoli al vapore: basterà adagiare una vaporiera con i broccoli su una pentola con acqua in ebollizione. I broccoli bolliti si condiscono nel modo più semplice che esiste: un filo d’olio, sale, succo di limone a piacere e un pizzico di peperoncino se vi piace.