Questa ricetta, dal nome che da solo indica la sua particolarità, “Riso venere al cocco e uvetta“, è una delle proposte di Cotto e Mangiato che ha dell’originale sia per gli ingredienti, che per il modo in cui può essere presentata e servita. Innanzi tutto questo risotto si prepara diversamente dai risotti classici, che facciamo leggermente tostare in padella con olio o burro, e che possiamo sfumare con brodo o vino prima di bagnare con l’acqua per la cottura. Rendiamo questo risotto cremoso invece, dopo averlo lessato come per un‘insalata di riso ad esempio, passandolo in padella con olio e burro.
Alla fine della preparazione andiamo ad aggiungere uvetta e pinoli e il cocco va spolverizzato su ogni singola porzione. Su questa ricetta seguiamo scrupolosamente le indicazioni di Cotto e Mangiato, ovvero servire delle porzioni piccolissime, non da risotto, infatti questo piatto potrebbe essere accompagnato da un altro primo.
Se volete fare una cosa davvero raffinata e particolare potete far diventare questo riso venere così particolarmente condito un antipasto. Servitelo in singoli cucchiai, da appoggiare su un vassoio, e su ogni cucchiaio spolverizzate il cocco, vedrete che sarà un esperienza talmente particolare per il gusto e per la presentazione che i vostri ospiti vi chiederanno la ricetta per poter riproporre l’originale trovata.