Anno dopo anno si susseguono le ricette di pesce, che siano antipasti, primi o secondi, per il cenone della Vigilia di Natale e molto spesso anche per quello di Capodanno. Le vongole sono uno degli ingredienti preferiti, non per essere ripetitiva, (raccontandovi sempre di Napoli e del Natale, ma non posso farne a meno quando si tratta di queste feste) per anni, nella mia famiglia, gli spaghetti con le vongole sono stati l’unica opzione possibile per la cena del 24 dicembre, fino a che, le nuove generazioni (mamme e zie contro nonne) hanno iniziato a preparare risotti, linguine, e quant’altro, il tutto non necessariamente condito da vongole!
Questa zuppa può essere una valida alternativa per restare immersi nella tradizione e per provare comunque una pietanza diversa, un po’ sofisticata, come se si mangiasse al ristorante, e in più può anche diventare “il tema della serata”, il frutto di mare gustato da solo, quindi a seguire un’impepata di cozze; oppure il tema può essere “un ingrediente alla volta”, e quindi zuppa di vongole, impepata di cozze, zuppetta di polipetti, baccalà fritto, senza insalate e senza mescolare, una sorta di cena volta ad assaporare piatto dopo piatto i singoli sapori di ogni portata.
Questa zuppa può essere servita in un modo alternativo, ovvero non necessariamente “sopra i crostini di pane”, ma anche dentro una crosta di pane. Vi basterà preparare un impasto semplice da pizza, potete trovare la ricetta del mio impasto base, personalissimo, che andrà benissimo, e poi ricavarne tanti dischi sottili quanti ve ne serviranno per i vostri ospiti, e riporli in frigo. Dovrete poi adagiare la pasta per la pizza in una ciotola che possa andare in forno, in modo che la pizza cuocia prendendo la forma giusta per contenere la zuppa. Infornate le zuppiere di pasta da pizza a 200°C fino a quando non saranno colorate. Versatevi la zuppa all’interno solo subito prima di servirla in tavola, per evitare che la pasta si ammorbidisca eccessivamente.