Ecco un secondo piatto di pesce che potrete proporre sia per una tranquilla cena familiare che per un’occasione particolare. Le capesante, grazie alla loro “conchiglia” sono sempre molto scenografiche, oltre che buonissime, e infatti anche per questa ricetta una volta ultimata la cottura potete pensare di adagiare di nuovo le capesante nei loro gusci e guarnire il piatto con scorze d’arancia.
Impiattare è un procedimento fondamentale nella preparazione dei piatti. Viene subito prima del gustare la pietanza preparata e a volte può fare la differenza, accompagnare il gusto, rendendo davvero invitante ciò che stiamo per mangiare. Devo dire che da questo punto di vista io mi ritengo un po’ carente, anche quando ho amici a cena non sto mai a perdere tanto tempo ad impiattare le pietanze, è talmente tanto il piacere di sedermi con tutti a tavola a mangiare e chiacchierare che sottovaluto sempre questo aspetto, e invece mi è capitato di frequentare persone, amiche, che anche per una cena a due, proprio di quelle tra donne dove si chiacchiera e si mangia tantissimo, facessero tanta attenzione anche solo al ciuffo di prezzemolo che andava a guarnire il risotto, e che si, senza dubbio, fa la differenza.
Tornando alle nostre capesante, se vi piace potete utilizzare il peperoncino al posto del pepe e insieme al succo d’arancia potete dare anche una spruzzata di vino durante la cottura, infatti sappiamo tutti quanto il vino bianco vada a completare le preparazioni di pesce!