I gamberetti, che passione! Sono uno dei “pesci” più apprezzati da tutti, grandi e piccini. Facilissimi da mangiare, il più delle volte non bisogna neanche scomodarsi per pulirli, in molte pietanze sono già privi del guscio, subito proti per esser mangiati.
Piccoli e dal gusto tenue sono tra i crostacei che possono esser preparati in mille maniere e garantiscono sempre un piatto coi fiocchi. Sempre reperibili sul mercato e nella peggiore delle ipotesi si possono acquistare surgelati.
Come ho detto prima i gamberetti sono una pietanza molto apprezzata dai bambini, ma se per caso vostro figlio dovesse fare i capricci e del pesce non volesse nemmeno sentirne parlare, provate a cucinare le Frittelle di gamberetti e vedrete che le divorerà con piacere!
- 125gr di gamberetti sgusciati
- 85gr di farina 00
- 40gr di farina 00 addizionata con lievito in polvere
- 2 cipolline
- 185mL di acqua frizzante
- olio di semi per friggere
- prezzemolo
- sale e pepe
preparate gli ingredienti: sbucciate le cipolline lavatele e tritatele, lavate il prezzemolo e tritatelo, per la ricetta ne occorrono circa 2 cucchiai. Quando avrete pronti questi ingredienti, setacciata i due tipi di farina in una ciotola.
Aggiungete alla farina le cipolle, il prezzemolo, una spolverata di pepe e un pizzico di sale. Mescolate per bene il composto e formate un buco al cento della farina. Versate gradualmente l’acqua frizzante e amalgamate tutto aiutandovi con una frusta.
Impastate con la frusta fino ad ottenere un composto privo di grumi, della consistenza di una pastella. Sciacquate i gamberetti, scolateli per bene e tritateli grossolanamente, quindi uniteli alla pastella. Mescolate per bene il composto per ottenere un impasto omogeneo.
Mettete a scaldare abbondante olio per friggere in una pentolina, e quando sarà ben caldo mettete a cuocere la pastella. Versate la pastella a cucchiaiata in modo da formare delle piccole frittelle e lasciatele cuocere fin quando non saranno gonfie e dorate uniformemente.
Una volta cotte non resta che scolarle per bene, disporle su della carta assorbente per pochi minuti e poi sistemarle su un piatto da portata guarnito con degli spicchi di limone.