Quando si tratta di pesce, non sempre me la cavo bene. Però i filetti di platessa al cartoccio sono così facili da cucinare che anche un’imbranata come me può riuscire a prepararli con successo. In generale la sfilettatura del pesce è un’operazione troppo complessa per me ma con un pesce piatto come la platessa le cose cambiano e anche se ci metto un po’, alla fine riesco a ricavare il filetto. Oggi voglio prepararlo con una ricetta semplice e fresca, perfetta per le temperature estive: con l’arancia, i finocchi e il profumo del basilico la platessa diventa un piatto squisito.
Se non vi piace il finocchio potete sostituirlo con le zucchine, e magari sostituire anche l’arancia con il limone: il risultato è sempre eccellente. La platessa è un alimento consigliato a tutti, soprattutto ai bambini perchè ha un sapore leggerissimo che non disturba i loro gusti delicati. Contiene acidi grassi insaturi del tipo Omega-3 , è ricco di vitamine e minerali ed è magro, ma soprattutto è un pesce “facile” da mangiare perchè è senza spine. Se avete acquistato i filetti di platessa surgelati vi sarete evitati la fatica di pulire il pesce, altrimenti vi consiglio un metodo efficace e semplicissimo per sfilettare il pesce.
Prima di tutto rifilate i bordi del pesce con una forbice. Afferrate la pelle della coda e, con l’auto della carta assorbente da cucina, strappate la pelle con un movimento deciso, prima sul lato scuro e poi sul lato chiaro del pesce. Appoggiate la platessa sul tagliere e, con una lama flessibile e affilata, incidete la platessa lungo la spina dorsale. Proseguite facendo scivolare delicatamente il coltello sulle lische, fino ad ottenere il primo filetto. Ripetete l’operazione per ottenere gli altri tre filetti.