Ricettina sfiziosa quella di oggi, a base di pesce. Nello specifico oggi si cucina baccalà con cavolfiore e olive nere. C’è da dire che il baccalà o lo si odia o lo si ama. Sarà perchè magari il merluzzo (parlo per quello che mi riguarda ovviamente) preferisco mangiarlo al naturale e non conservato sotto sale così come avviene per il baccalà, sarà che non posso fare a meno di storcere il naso di fronte a quello che non posso oggettivamente definire profumino prelibato, a meno che non lo si trovi, come nel caso di questa ricetta, accompagnato al cavolfiore e alle olive nere, sarà un pò quello che volete ma il baccalà lo mangio raramente, almeno prima della scoperta che cucinato così, acquista tantissimo. La delicatezza del cavolfiore infatti si sposa benissimo sia con il pesce che con i profumi ed i sapori dati dalle piantine aromatiche: erba cipollina, prezzemolo, basilico completano il piatto in maniera ideale. Per non parlare del sughetto che si viene a creare aggiungendo un cucchiaio di amido ai liquidi di cottura, pura estasi. Se non vi ho convinto così …
Il baccalà con cavolfiore e olive nere lo potete servire come secondo di un pranzo leggero o come piatto unico se si è a dieta, non è molto pesante, si digerisce facilmente e si può tranquillamente lesinare con l’olio( e soprattutto con il sale) ed abbondare con le erbette che accrescono il gusto del baccalà. Il baccalà è uno degli alimenti che più spesso ritroviamo nelle cucine popolari, è poco costoso e si presta a diverse preparazioni. Un’utima raccomandazione: non confondete il baccalà con lo stoccafisso: il primo infatti viene salato per la conservazione, il secondo invece vienbe essiccato, ecco perchè se decideste di prepararlo, ricordatevi di metterlo in ammollo almeno 3 giorni prima di consumarlo. Questo è il tempo necessario per renderlo “mangiabile”.