Amo la pizza e se potessi la mangerei tutti i giorni. Non sempre però ho il tempo di mettermi ad impastare e quindi mi capita spesso di preparare la pizza di pane raffermo, una ricetta anti-spreco utile per riciclare il pane raffermo che non si può più mangiare, ottima anche per un pranzo velocissimo da portare in ufficio. Il procedimento è semplice: aprite la dispensa, prendete tutto il pane raffermo che trovate e conditelo con salsa di pomodoro o pomodoro fresco, mozzarella e qualche foglia di basilico. Avete voglia di qualcosa di più elaborato? Vi basta solo esagerare con i condimenti.
La pizza di pane raffermo è un’idea utile per ridurre gli sprechi e utilizzare anche quegli ingredienti che non si possono più mangiare. Il pane raffermo è un’ottima base per molte ricette: la torta di pane, la panzanella, la pappa col pomodoro, ma anche un banalissimo pangrattato, meglio ancora se è aromatizzato con le vostre erbe aromatiche preferite.
Se i vostri commensali desiderano più di una semplice pizza margherita, potete condire la pizza di pane raffermo con i condimenti che preferite. La base è sempre il pomodoro e la mozzarella ma niente vi impedisce di aggiungere prosciutto, funghi freschi, rucola, e per i bambini wurstel e patatine fritte. In queste ricette la fantasia nell’utilizzare gli ingredienti della dispensa è essenziale per dare un tocco originale a una semplice ricetta degli avanzi. Un consiglio: se il pane raffermo è troppo duro e non riuscite neanche a tagliarlo, prima di preparare la pizza ammollatelo nel latte a temperatura ambiente.