La frutta su una pizza? I puristi direbbero MAI. Potrebbe sembrare strano, ma la combinazione dolce e salata di questa ricetta è sorprendentemente deliziosa. Con un filo di aceto balsamico e una spolverata di sale grosso e pepe, questa è forse la pizza perfetta per l’estate.
Potrebbe sembrare una strada combinazione ma, se ci pensate, i pomodori sono in realtà dei frutti, quindi perché non trattarli come tali? E se un frutto si sposa bene con il formaggio (formaggio di capra in questo caso), magari ce ne sono degli altri che si abbinano altrettanto bene: le pesche in particolare. Le pesche sono il frutto dell’estate per eccellenza, quindi approfittatene finché potete!
Per quanto riguarda la crosta della pizza, siete liberi di sbizzarrirvi, che sia essa spessa e gommosa o sottile o croccante, il risultato non cambia.
Ingredienti:
- 1 base di impasto di pizza
- q. b. Passata di pomodoro San Marzano
- 125 g di mozzarella fresca, scolata, asciugata e tagliata a fette o 125 g di mozzarella grattugiata
- 60 g di formaggio di capra sbriciolato
- 2 pesche tagliate a metà, snocciolate e affettate sottilmente
- Aceto balsamico, per condire
- Basilico fresco
- q. b di sale
- q. b. pepe nero macinato fresco
Procedimento
Preriscaldare il forno a 260°C. Inserire nel forno una teglia di metallo per farla preriscaldare. Stendere l’impasto per pizza su una base leggermente infarinata. Si può decidere di fare una pizza grande o due un po’ più piccole.
Versare la salsa di pomodoro sull’impasto e stenderla con il dorso di un cucchiaio in uno strato molto sottile. Disporre sopra le fette di mozzarella e spolverare con il formaggio di capra. Ora, prendete la teglia e metteteci la pizza dentro e infornate per 10-12 minuti o fino a quando la crosta non diventa dorata e il formaggio si scioglie.
Sfornate la pizza e disponeteci sopra le fette di pesca. Condite con l’aceto balsamico, cospargete il tutto con basilico fresco, sale e pepe.
Ora, è pronta per essere affettata e servita ancora calda. Ma non siete curiosi di sapere se questa ricetta funzionerebbe anche con prugne, pere e persino more? Basta pensare ai frutti che molto spesso vengono abbinati ai formaggi et voilà!