Quello di oggi è un primo piatto speciale, perfetto per le fredde giornate invernali e piuttosto semplice da preparare. I canederli con speck sono una delle tante varianti con cui potete apprezzare questo primo piatto originario del Trentino. Come saprete, i canederli somigliano a degli gnocchi, ma sono più grandi e a differenza degli gnocchi classici sono a base di pane raffermo. Quando preparo i canederli in genere ho un po’ di tempo a disposizione, perchè mi piace gustarli accompagnati da un buon brodo vegetale e voglio farlo con tutte le attenzioni possibili.
Però alcune volte, io utilizzo i canederli per creare un piatto unico, ad esempio quando preparo lo stracotto di manzo servo i canederli bagnati con il fondo di cottura della carne. Questa volta li ho preparati normalmente ma al centro della polpetta ho messo due cubetti di fontina. Così i miei canederli avranno un cuore filante di formaggio! La grande versatilità dei canederli li rende ideali per soddisfare i gusti di tutti perchè all’impasto base potete abbinare gli ingredienti che preferite, dagli spinaci allo speck.
Se volete proprio un piatto caldo, per le fredde giornate d’inverno, serviteli in una ciotolina da minestra, immersi nel brodo vegetale utilizzato in cottura. Come avrete capito, questo è un piatto tipico della cucina degli avanzi e si dimostra una buona soluzione quando avete il pane raffermo nella dispensa e qualche altro ingrediente di cui non sapete proprio come servirvi. Questa volta li ho provati con speck e pancetta, la prossima volta preparerò i canederi con gli spinaci e formaggio.