In Sicilia a Carnevale si mangiano in mille modi, ma soprattutto conditi con il ragù di carne e una abbondante manciata di parmigiano. Sto parlando dei maccheroni a cinque buchi, una specialità gastronomica sicuramente catanese, che non so se sia diffusa anche a Messina e Palermo, e che forse è un pochino difficile reperire in altre regioni d’Italia. Ad ogni modo a Catania non c’è festa in maschera se non si mangiano maccheroni a cinque buchi, salsiccia e chiacchiere. I maccheroni a cinque buchi sono dei grossi maccheroni che presentano cinque buchi nel tronco, quattro forellini laterali e uno grande centrale. Questo formato di pasta si presta benissimo ad essere condita con sughi corposi, come quello del ragù perchè tende a riempirsi e a diventare davvero “casereccia”. Mi ricordo ancora quando la faceva mia nonna, la presentava in tavola anche con il sugo di carne, oppure con la salsa di solo pomodoro concentrato. L’importante è che l’intingolo abbia davvero gusto.
Considerato che questo formato di pasta non sarà facile da trovare in giro, potete benissimo sostituire i maccheroni a cinque buchi con un formato di pasta corta molto grossa, rigatoni, paccheri o quello che preferite. La ricetta che vi propongo è semplice ma gustosissima e ricca, tanto che potreste benissimo presentarla come piatto unico.
Se preferite potete preparare un corposo ragù di carne e condire i maccheroni. Poi cospargeteli di formaggio a pezzetti e di parmigiano. Basterà qualche minuto di gratinatura in forno e otterrete la versione più tradizionale della torta di maccheroni.