Documentandomi sul torrone sardo ho scoperto un mondo, a partire dalla sua ricetta e preparazione. Ho appreso che il torrone sardo si differenzia da tutti gli altri torroni per il fatto di non contenere rigorosamente zuccheri ed aromi vari. Si tratta insomma di un prodotto genuino e delizioso. Il torrone sardo si scioglie in bocca, e si prepara con mandorle, noci e nocciole, mentre un tipo abbastanza recente che viene spesso venduto dalle bancarelle ambulanti prevede la presenza delle arachidi.
Ricapitolando, caratteristiche fondamentali del torrone sardo sono l’utilizzo di ingredienti di alta qualità, tra i quali l’albume d’uovo, almeno il 50% di frutta secca e la completa assenza di zucchero, aromi vari e sciroppo di glucosio. Ciò fa si che il torrone non rimanga fastidiosamente attaccato alle pareti del palato.
Tra i dolci natalizi il torrone è uno di quelli più sani. Nonostante la tante calorie, queste provengono per la maggior parte dalla frutta secca, la quale contiene dei grassi “buoni”. Il torrone più famoso della Sardegna è sicuramente quello di Tonara che vanta una produzione antica ed oggi anche variegata. Se amate il torrone non potete non provare quello al cioccolato, il torrone alla nutella, super goloso, e quello classico preparato con il bimby.