Sicuramente sarà di più facile associazione con il giorno del ringraziamento, che quì in Italia non festeggiamo ma conosciamo attraverso i telefilm americani dove li troviamo trionfalmente serviti su tavole imbandite, ma il tacchino ripieno è un secondo che si serve anche in occasione del natale. Di sicuro costituisce un secondo imponente che fa la sua bella figura in tavola.
La preparazione del tacchino ripieno è abbastanza lunga così come la sua cottura, ma vale la pena assolutamente faticare in cucina in vista del piatto finale. Prima di cimentarvi nella preparazione del tacchino ripieno munitevi di ago e spago per alimenti perchè vi serviranno per cucire il tacchino in modo che il ripieno non fuoriesca. Lo spago inoltre vi servirà per legare le ali e le zampe del tacchino per conservare la classica forma che tutti conosciamo. Il ripieno del nostro tacchino è molto ricco, ecco perchè questo costituisce un secondo gustosissimo perfetto per il pranzo di natale. Con le dosi della ricetta riportata sotto sfamerete all’incirca 15 persone.
Infatti è a base di salsiccia, carne di vitello, mele, prugne e spezie a volontà, tutti ingredienti che, cuocendo insieme dentro il tacchino, si fonderanno insieme creando un’armonia di sapori unica. Il tacchino ripieno si serve con il suo sugo di cottura o con un contorno di castagne al burro o di verdure saltate semplicemente in padella. Ancora, molto famosa è la salsa di mirtilli della quale però parleremo più in avanti.