Che io ami i dolci è un fatto saputo e risaputo e nel mio menù di Natale 2013 (ebbene si, ci sto già pensando) non mancheranno i più golosi. Quest’anno ho proprio intenzione di sbizzarrirmi dando spazio sia ai dolci della tradizione che a quelli regionali, passando magari attraverso qualche novità, vedremo. Nel frattempo ecco quali sicuramente non mancheranno in casa mia, con le relative foto, giusto per aumentare l’acquolina.
Non sono una grande estimatrice del torrone classico, e se per quello morbido riesco ancora a fare un’eccezione per quello duro non c’è niente da fare, lo escludo dal mio menù salvo però poterlo utilizzare nella preparazione del semifreddo al torrone, dessert immancabile sulle tavole natalizie. Restando in tema torrone io vado letteralmente pazza per quello al cioccolato, ma attenzione, una variante da sballo che non posso non citare è quella alla nutella, pura libidine!
Ovviamente non può mancare uno dei protagonisti delle festività natalizie, ma in una nuova veste, ancora più golosa, ovvero il panettone al cioccolato. Ma che Natale sarebbe senza quello classico? Ecco quindi la ricetta del panettone con uvetta e canditi per gli amanti della tradizione. Per par condicio non possiamo dimenticare il pandoro, da preparare in casa con la ricetta semplice e da utilizzare all’occorrenza per la realizzazione del pandoro ripieno.
Nonostante le fredde temperature invernali, sempre molto apprezzati risultano i semifreddi. A questo proposito uno che a mio avviso fa tanto Natale è quello ai marrons glaces, da servire specialmente al termine di una cena formale in quanto, a mio avviso, particolarmente raffinato. Nel caso in cui siano presenti degli invitati intolleranti niente paura, per far contenti tutti ecco la ricetta del semifreddo al torrone senza glutine.
Spazio alle ricette regionali con gli immancabili struffoli, palline dolci fritte condite con il miele, dalla tradizione campana, i calciuni, direttamente dal Molise, lo strudel dal Trentino e la gubana dal Friuli.
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