L’insalata di arance e aringhe affumicate, è una ricetta tipica delle tante borgate marinare sparse sugli splendidi litorali siciliani. Un piatto di origini povere perchè le arance in Sicilia si potevano rimediare praticamente ovunque, tanto che la costa di Palermo era denominata Conca d’Oro proprio per la moltitudine di alberi di arance carichi di frutti dorati. Le aringhe sono un pesce azzurro, mai particolarmente valutato dai mercati (per fortuna) e quindi di basso costo e alla portata praticamente di tutti, a dispetto del grande valore nutrizionale delle sue carni ed è un piatto molto comune nelle tavole di Natale di tante regioni italiane, dal Lazio alla Calabria. Questa ricetta, tipicamente siciliana, è particolarmente delicata e gustosan ed è ideale da proporre durante il periodo natalizio, per dare un tocco di originalità ed eleganza alla tavola, ma la si può gustare comunque per tutto il periodo in cui si trovano le arance sul mercato. Esistono diverse ricette arabe che contengono le arance come ingrediente base e c’è da immaginarsi che a seguito delle invasioni arabe in Sicilia, qualcosa di questa popolazione ci sia rimasto! Questa insalata ha un gusto particolare, il sapore “forte” dell’aringa viene ammorbidito dalla succosa e dolce arancia. Ideale anche come aperitivo “diverso” abbinato ad un vino bianco dal bouquet profumato.
L’insalata di arance la si può servire come antipasto o come contorno ed è ideale per piatti di carni grasse, come le puntine di maiale arrosto e la salsiccia fritta. Dovete scegliere quindi delle arance non troppo dolci. Questa insalata va consumata sul momento perché, se il tempo fosse più lungo, l’aringa attaccherebbe l’arancia togliendole turgidezza. Inoltre per dare un’ulteriore nota di colore al piatto potreste usare le arance sanguinelle. Se volete smorzare leggermente il sapore dell’aringa, nel caso in cui vi sembri troppo forte, potete posizionarla in un piatto con una spruzzatina di limone, qualche minuto prima di metterla nell’insalata.