Non c’è cosa più appagante per me che sentire sprigionare in cucina il profumo di una torta che lentamente cresce in forno. A volte nell’attesa mi siedo davanti lo sportello e la spio quasi fosse una creatura da proteggere, e forse un po’ è così. Sto attenta che lieviti uniformemente, che non esca fuori dallo stampo (mi è successo che a volte l’impasto fuoriuscisse e si spargesse per tutta la superficie del forno) e che tutto vada esattamente per come deve andare. Devo ammettere che ogni vota che seguo una ricetta della Pane Angeli, fila tutto liscio come l’olio. Ed anche questa volta che ho optato per la più classica, la torta Pane degli Angeli, è stato un successone.
Oltre che perfetta per la colazione di tutta la famiglia, l’ho trovata adatta anche come base da farcire, anzi, se doveste avere in programma di preparare una torta per qualche occasione speciale, sostituitela al solito pan di spagna, che ultimamente ho trascurato un po’ anch’io.
La torta pane degli angeli è un dolce classico senza troppe pretese ma da grande soddisfazione. Non prevede aggiunte nè aromi o spezie, io al limite vi suggerisco di aggiungere della scorza di limone (o di arancia) grattugiata e di limitarvi a spolverarla con abbondante zucchero a velo vanigliato.