Se proviamo a cercare on line una ricetta per la torta di mele verremo sommersi da centinaia di ricette, che oltretutto si presentano tutte diverse con aggiunte di frutta secca di ogni tipo, mandorle, nocciole, noci e uva passa; basi preparate con la classica frolla, con la sfoglia, con la pasta brisée come nel nostro caso, ricette che mescolano gli ingredienti base con le mele, le torte rovesciate, come la tarte tatin e simili, e poi non dimentichiamoci la classica american pie, e tutte le varie imitazioni che racchiudono le mele in due soffici e gustosi strati di pasta.
Io sono particolarmente affezionata alla torta di mele, semplicemente perchè mia nonna me ne preparava una piccolissima ogni giorno, quando ero bambina e pranzavo con lei. Un impasto semplicissimo, una via di mezzo tra pasta sfoglia e pasta frolla, racchiudeva la mela insaporita con lo zucchero, eppure io non ero una bambina che faceva i capricci e non mangiava la frutta, era proprio un tenero modo per viziarmi, che mi resta attaccato al cuore ancora adesso, e mi lascia affezionata a ogni torta di mele che preparerò e assaggerò.
Un consiglio. Quando scaldate il forno tenete all’interno la placca su cui appoggerete la teglia, in questo modo il dolce, che mette in contrasto la pasta con l’impasto farcito di mele, manterrà sempre la stessa temperatura, e la torta (farcia e pasta) si cuocerà in modo uniforme.