Continuando a pensare alle ricette pasquali, oggi parliamo della colomba fatta in casa. A mio parere tutta un’altra cosa rispetto a quella acquistata, se non altro per la mancanza di conservanti. Vi dico subito che l’impresa non sarà facile. Si parla di più lievitazioni, abbastanza lunghe, la prima di 8, la seconda di 12 ore. Per poi continuare con quella nello stampo durante la quale dovrete pazientemente aspettare che la colomba raddoppi la sua altezza, ma vi garantisco una cosa: tempo e fatica, oltre che pazienza, saranno premiati ampiamente, garantito. Allora, un paio di dritte: aggiungete all’impasto, sempre se sono di vostro gradimento, un pizzico di sale e dell’uvetta ammollata a piacere ed infine due bustine di vanillina, per contribuire a donare il caratteristico sapore della colomba pasquale. Se, mentre lavorate l’impasto, dovesse sembrarvi un pò troppo molle ed appiccicoso, ungetevi le mani e tiratelo fuori dall’impastatrice, in questo modo sarete facilitati nell’operazione e, una volta tirato fuori si presenterà bello compatto.
Capisco che a prima vista la preparazione della colomba pasquale casalinga potrebbe sembrare parecchio complicata, ma in realtà ciò che è fondamentale rispettare sono i tempi della lievitazione, ovviamente ricordatevi di iniziare uno o due giorni prima con l’impasto in modo da non ridurvi all’ultimo momento.
Glassa per la colomba
Mandorle dolci circa 30
Albume q.b.
Zucchero semolato
Macinare le mandorle e lo zucchero, aggiungendo una parte di albume fino ad ottenere una pasta fine. Aggiungere albume fino ad ottenere una pasta spalmabile. Spalmare la superficie della colomba con la crema ottenuta, spargere con mandorle intere e granella di zucchero, spolverare con zucchero a velo e infornare.