Preparare la merenda fatta in casa è sempre un’ottima cosa, anche perchè poi questi dolci che i bambini amano così tanto si trasformano da spuntino pomeridiano, a colazione del giorno dopo, a merenda per la scuola, e questo garantisce ai genitori che i bimbi stiano mangiando davvero cibi sani e non ricchi di conservanti e creme colorate, le comuni merendine che si trovano in commercio insomma!
Così come tante altre volte mi sono soffermata sui cibi preconfezionati, sui surgelati, sul “già pronto solo da scaldare”, considerando sia quanto sia bello, sano e genuino prepararsi le ricette da soli, ma anche quanto sia comodo avere sempre a portata di mano qualcosa da comprare al volo e preparare in un attimo, bè, anche per le merendine vale lo stesso discorso. Premettendo che ce ne sono di buonissime, che le grandi marche garantiscono qualità, che sono comode e che una mamma che dà al figlio le merendine non è di certo una mamma peggiore di quella che prepara ciambelloni, sono ben altri i parametri se proprio si volessero dare giudizi (scusate ma a volte ho sentito mamme vantarsi per non aver mai acquistato una merendina. Magari avevano solo tanto tempo perchè non lavoravano e non apprezzavano magari lo sforzo di una mamma lavoratrice che non riesce a preparare più di una torta a settimana o che garantisce la salute del figlio diversamente!).
Io non ho bambini, ma spesso preparo dolci per la colazione o da stuzzicare durante la giornata, perchè sono più sani e perchè come detto più volte amo preparare dolci di ogni genere. Detto ciò non disdegno le merendine varie, e credo che come sempre la verità sta nel mezzo: scovare una ricetta, anche simpatica e diversa come questa, e prepararla quando si ha tempo può essere un buon modo per gustare poi un cibo fatto dalle nostre mani, ma una delle fortune dei tempi moderni e proprio quella di potersi un attimo rilassare, mettere un “4 salti in padella” sul fuoco e scaldare lo strudel preconfezionato, il tutto acquistato un quarto d’ora prima al supermercato.