A che punto siete con i regali? Io mi sto organizzando in tempo. Ho in mente di allestire delle piccole ceste con prodotti fatti in casa. Lasciando per ultime preparazioni che si conservano per minor tempo, tipo i biscotti ed i cioccolattini, ho iniziato a pensare alle marmellate. Gli agrumi sono di stagione ed ho scelto quindi di concentrarmi su arance e mandarini. In questo articolo vi propongo una gelatina di mandarini dalla preparazione semplicissima e che può essere servita come dessert con l’accompagnamento di yogurt e zucchero di canna, una marmellata classica di arance ed una più raffinata con mele ed earl grey, per i palati più esigenti. Prima però procuratevi dei barattolini graziosi in cui versarle una volta pronte. E copri barattoli colorati e delicati con cui adornarle. Se avete dimestichezza con ago e filo o con l’uncinetto, potreste crearli da voi personalizzandoli a vostro piacimento, ricamando magari il nome della persona a cui li donerete.
Gelatina di mandarini
400 ml di succo di mandarini
8 gr di colla di pesce in fogli
Pelate a vivo i mandarini, recuperando il succo che uscirà durante questa operazione. Misurate il succo e aggiungetene dell’altro per ottenere 400 ml necessari per questa gelatina. Fate ammorbidire la colla di pesce in acqua fredda, strizzatela, stemperatela in un cucchiaino di acqua calda, quindi unitela al succo di mandarino. Raccogliete la gelatina in uno stampino e fatela rapprendere in frigorifero.
Marmellata di arance
2 kg di arance
1 lt di acqua
2 kg di zucchero
Spazzolare e lavare le arance non trattate con buccia sottile. Bucarle con i rebbi della forchetta e metterle nell’acqua che va cambiata ogni sera. Al 4° giorno tagliarne una metà a vivo mettendo in una garza i semi e le bucce che andranno a cuocere insieme alla frutta e al succo più un litro d’acqua e lo zucchero. Cuocere 1 ora circa girando non troppo spesso e invasare a caldo dopo 5 minuti. Mettere la pellicola e chiudere col tappo.
Confettura di arance e mele all’earl grey (per 1 kg di confettura)
500 gr di arance non trattate
500 gr di mele Golden
600 gr di zucchero
20 gr di tè Earl Grey
2 stecche di cannella
Lavare, asciugare e sbucciare le arance togliendo solo la parte arancione. Spremerle e raccogliere il succo in una ciotola. Mettere le scorze in una pentola, coprirle d’acqua e cuocerle per 30 min. Scolarle e versare il liquido di cottura nella ciotola col succo. Far raffreddare le scorze e tagliarle a julienne. Mettere in infusione il tè per 8 minuti in 9 dl di acqua bollente. Filtrarlo, versarlo in una pentola e aggiungere lo zucchero. Mescolare e far sobbollire per 10 minuti fino ad ottenere uno sciroppo limpido. Sbucciare e detersolare le mele, tagliarle a spicchi e aggiungerli allo sciroppo di tè. Unire il succo e le scorze d’arancia e la cannella. Cuocere a fuoco basso mescolando per 2 ore o fino alla consistenza desiderata. Invasare nei vasi sterilizzati. Capovolgere i vasi fino al raffreddamento.
Photo courtesy of Marylise Doctrinal