I fichi d’india sono un frutto speciale, che forse non tutti conoscono o sanno apprezzare. In Sicilia sono molto diffusi e si mangiano soprattutto in estate, quando in genere sono di un colore rosso intenso, quasi fuxia. All’inizio l’idea di fare una marmellata di fichi d’india potrebbe apparirvi un po’ repellente, soprattutto perchè questi frutti hanno una buccia molto spessa ricoperta di sottilissime e trasparenti spine, che se non sono trattate con cura possono dare molto fastidio. Una volta superata l’iniziale diffidenza però, scoprirete tutta la bontà di un frutto dolcissimo e molto aromatico con il quale si può preparare una confettura di fichi d’india deliziosa, perfetta a colazione sulle fette biscottate oppure per farcire una crostata.
I fichi d’india presentano due piccole difficoltà: hanno le spine e la polpa contiene dei piccoli semi duri. Per quanto riguarda le spine, si trovano esclusivamente sulla buccia e sono piccolissime e trasparenti. Si possono neutralizzare utilizzando del guanti e lavando i fichi d’india sotto l’acqua del rubinetto. Evitate di maneggiare troppo i frutti con le mani e per togliere la buccia utilizzate coltello e forchetta: infilzate la forchetta sul fico per tenerlo fermo e con il coltello praticate dei tagli sulla buccia che poi eliminerete. I semini devono essere eliminati dalla polpa prima di preparare la marmellata passando la polpa di fico d’india al setaccio. Come per tutte le marmellate, anche nella marmellata di fichi d’india si aggiunge il succo di un limone, che grazie alla pectina vi permetterà di ottenere una consistenza molto densa, perfetta da spalmare.