Quando si arriva alla fine della settimana dopo giorni di intenso lavoro le ultime cose che si vogliono sentire sono frasi che assomigliano a qualcosa del tipo: “…organizziamoci!” o peggio “…diamoci un appuntamento presto”.
Alzarsi piano al mattino nel silenzio totale, all’ora che si preferisce (quindi preferibilmente tardi) è così raro da rappresentare un vero e proprio lusso, ormai. Ma svegliarsi sognando gli uccellini cinguettanti di Walt Disney è una sensazione che ogni tanto dovreste concedervi, quando siete troppo presi dal tram tram quotidiano.
In giornate come queste, in cui ci si muove pigramente e si inizia a prendere coscienza in un ora irrimediabilmente tarda per una colazione, ma neanche troppo adatta per un pranzo, il pasto ideale è il brunch. Questo termine, ormai popolare, è la contrazione tra le parole inglesi breakfast (colazione) e lunch (pranzo).
Non esistono delle regole fisse, potete far assomigliare questo pasto ad una colazione rinforzata come nelle pubblicità, o addirittura servendo pietanze esotiche per una variante più sofisticata, l’importante è che sia un pasto che tenga conto dei ritmi rilassati di una giornata da vivere senza ansie o corse frenetiche. Trasformate questo momento in una occasione per stare insieme alla famiglia o per scambiare due chiacchere con degli amici, magari rendendoli partecipi, se volete, alla preparazione del vostro menù.
Il brunch solitamente è un pasto bilanciato composto da farinacei (pancakes, pane o patate), proteine (uova, carne o pesce), zuccheri (dolci e frutta) accompagnato da bevande come il caffè, il latte, succo di frutta e tè. La fantasia vi permetterà di azzardare molteplici combinazioni a seconda anche del numero dei commensali. Un piccolo segreto è quello di non puntare prevalentemente sul dolce, ma di bilanciare il gusto proponendo pietanze a base di frutta e verdure di stagione. Non prendetela per esterofilia, ma presentare uova con affettati e successivamente dei pancakes allo sciroppo d’acero (come fanno nei paesi anglosassoni) serve come giusto bilanciamento tra dolce e salato, ed è da provare ogni tanto.
Vi consigliamo questo menu:
- Muffins assortiti
- Uova strapazzate alle erbe
- Pancakes con burro e sciroppo d’acero
- Frutta di stagione
- Succo d’arancia
- Petto di tacchino affettato
- Salmone affumicato
- Pane di Altamura
- Misto di formaggi
- Tè verde
Questa è semplicemente un’idea per l’accostamento dei sapori, non importa che abbiate o meno muffins o pancakes sotto mano, utilizzare ciò che avete a disposizione è il segreto delle cuoche perfette. Magari provando a coinvolgere nella preparazione il proprio compagno, che questa volta, sarà un po’ meno assonnato del solito.