Pasqua si avvicina e con la festa arrivano tutti i dolci tipici, dal classico uovo di cioccolata, alla tradizionale colomba, fino a tutte quelle ricette regionali. Una di queste è la schiacciata di Pasqua, un dolce pasquale tipicamente toscano. In genere la parola “schiacciata” indica una focaccia salata, mentre in questo caso è un vero e proprio dessert.
Nasce nelle province di Pisa e Livorno come dolce povero, da mangiare nel periodo che va dall’inizio della Quaresima fino alla Pentecoste. E’ un vero e proprio pan dolce, aromatizzato con aromi, perfetto per la prima colazione.
La ricetta antica della schiacciata toscana è lunga e complicata e prevede ben tre lievitazioni, mentre quella che vi proporremo è un po’ accorciata e semplificata, ma non toglie niente al gusto.
SCHIACCIATA DI PASQUA
- 500 gr di farina
- 250 gr di zucchero
- 1 cucchiaio di semi di anice pestati
- 80 gr di burro
- 30gr di lievito di birra
- 1 arancia (facoltativa)
- 5 uova
- un pizzico di sale
Preparazione: fate sciogliere il lievito in un pentolino d’acqua calda. Impastate la farina con il lievito sciolto ed il pizzico di sale e lavorate il tutto come se fosse un normale impasto di pane. Quando lo avrete impastato ben bene lasciatelo a lievitare per un paio d’ore.
Passate le due ore incorporate all’impasto 4 delle 5 uova, il burro, i semi di anice pestati e, se volete, la scorza d’arancia (io la metto sempre). Lavorate ancora una volta l’impasto finchè non sara omogeneo. Imburrate una teglia o una placca da forno e sistemateci l’impasto dandogli la forma che preferite (generalmente è rotonda). Spennellate la superficie con l’uovo sbattuto e lasciatelo in forno per un’ora circa.
In abbinamento Ginger&Tomato consiglia: un buon vin santo.