Nella preparazione di questo dolce allo yogurt incontriamo alcuni ingredienti, spezie e non solo, che non sono molto utilizzati nella cucina tradizionale italiana. Il pimento è uno di questi, noto anche come pepe giamaicano, è una spezia molto utilizzata nella cucina caraibica e che si sposa benissimo con lo zenzero. Vi consiglio di cercarlo, magari in qualche supermercato ben fornito specializzato, e se proprio non doveste trovarlo potete aumentare di poco la quantità di zenzero nel dolce. Anche lo zenzero, in inglese Ginger, quindi per noi ben noto, è sicuramente più conosciuto ma comunque poco utilizzato nelle nostre cucine. Queste spezia arriva dall’Oriente ed ha moltissime qualità: aiuta la digestione, si utilizza come antinfiammatorio ed ha proprietà antiossidanti. Noi lo utilizziamo principalmente in polvere, ma nella cucina asiatica o indiana si utilizza moltissimo il rizoma e l’aspetto è piuttosto simile a quello di una patata, cercatelo in giro! Anche le foglie della pianta vengono utilizzate per preparare tè o infusi.
L’uva di Corinto ha dei chicchi più piccoli e più scuri rispetto all’uva passa, e si trova piuttosto facilmente come quest’ultima. La melassa invece la conosciamo meglio. Viene utilizzata, come il miele ad esempio, o l’estratto di malto, al posto dello zucchero, e deriva proprio da esso, viene estratta attraverso un processo di centrifugazione.
Proprio per la presenza della melassa, per lo zucchero di canna e per la farina integrale il colore del dolce risulterà un po’ scuro. L’impasto lieviterà grazie all’anidride carbonica prodotta dall’unione del bicarbonato di sodio con lo yogurt.