E se parliamo di avanzi, il classico dei classici sono proprio gli albumi. Sicuramente tra creme pasticcere e preparazioni varie durante il periodo pasquale, ve ne saranno avanzati. Ecco che per non buttarli vi suggerisco un modo per riciclare gli avanzi degli albumi: la pavlova. La pavlova è una torta tipica australiana. In pratica si tratta di un dolce a base di meringa che viene arricchito con panna montata e frutta a piacere.
Noi in questo caso utilizziamo le fragole, che piacciono un pò a tutti e che sono facili da trovare. Un’alternativa potrebbe aversi con l’utilizzo dell’ananas, delle albicocche o delle pesche. Ma potete utilizzare la frutta che preferite o addirittura una macedonia. C’è chi la farcisce oltre che con la panna montata, anche con una colata di cioccolata fusa. L’importante è decorarla circa un’ora prima di consumarla.
La pavlova è uno di quei dolci che si prepara facilmente ed in poco tempo anche se per amare questo dolce dovete avere un debole per le meringhe. Difatti la sua dolcezza è accentuata, l’unico modo per mitigarla un pò è utilizzare della frutta non troppo dolce o non zuccherarla quando andremo a posizionarla sulla torta. La pavlova una volta cotta va fatta riposare in forno per 30 minuti. Bene, mettiamoci all’opera con la pavlova con i nostri albumi avanzati!