Le chiacchiere, note anche come cenci, frappe, bugie, cioffe, fiocchetti e qualche altro simpatico nome, sono i classici dolci di Carnevale, che prendono il nome di chiacchiere, in questo caso specifico, in Campania. Hanno la forma di strisce, che a seconda delle tradizioni familiari e regionali, vengono poi intagliate, annodate, lasciate lisce e spesso queste strisce vengono ricavate, dal semplicissimo impasto di farina, uova e zucchero, con l’apposita rotellina ondulata, che le rende ancora più caratteristiche.
La tradizione di questi dolci arriva probabilmente dai Romani, che preparavano questi dolci fritti del grasso di maiale nel periodo in cui non adesso festeggiamo il Carnevale. Le chiacchiere vengono prevalentemente fritte infatti, ma possono anche essere cotte al forno.
Esistono tanti modi per accompagnarle, sicuramente vengono spolverate con lo zucchero a velo, poi possono essere mangiate con il miele, il cioccolato, con il mascarpone montato con lo zucchero e in Campania con il Sanguinaccio, di cui domani scopriremo la ricetta!