Che Carnevale sarebbe senza castagnole? Io aspetto questo periodo dell’anno per dare sfogo alla mia – di solito incoercibile – voglia di dolci che prende a ondate, un momento sono tranquilla e il momento dopo vorrei divorare una torta. Le castagnole senza glutine non hanno niente da invidiare alla ricetta tradizionale: si preparano con la farina senza glutine disponibile in farmacia e al supermercato, oppure con la farina di riso. Sono molto leggere e un po’ meno dolci delle castagnole tradizionali ma potete abbondare di zucchero semolato alla fine, quando le avrete tuffate in una ciotola per farle diventare tante piccole nuvolette dolci…
Con la cucina gluten free bisogna ingegnarsi. L’idea che ci siano dei cibi a cui si deve per forza rinunciare la trovo assurda e così, mi piace trovare soluzioni adatte a chi soffre di intolleranza, in modo che si possano assaporare anche i piatti più tradizionali senza paura di stare male. Le castagnole sono un esperimento che ho fatto con successo: la ricetta è molto semplice e si preparano in appena 30 minuti; hanno un ottimo sapore, sono leggere – anche grazie alla farina di riso – e non vi faranno sentire per niente la mancanza degli ingredienti tradizionali. Io le ho profumate con mezzo bicchierino di limoncello, ma se volete potete utilizzare il ruhm o, se la gradite, la più tradizionale sambuca, che però ha un sapore molto intenso e un gusto di anice che a me non piace. Il rhum invece, essendo un liquore molto secco, non è per niente dolce e quindi ve lo consiglio se non vi piacciono i sapori stucchevoli.