Il biancomangiare, per chi non lo conoscesse, è un dolce tipico siciliano, e più in generale del Sud Italia. Altro non è che un dolce al cucchiaio, un budino per l’esattezza, preparato solitamente a base di latte, amido, zucchero e qualche aroma. Ma esiste una variante se vogliamo anche più golosa, quella con il latte di mandorle. Quest’ultimo rappresenta un prezioso ingrediente della pasticceria sicula e nel biancomangiare costituisce il segreto del suo successo.
Sebbene nella versione con il latte vaccino ci si possa sbizzarrire con l’aggiunta di frutta candita, aromi vari come rum o mandorla e granella di frutta secca, in questa, già molto ricca e dolce di suo sarebbe meglio non tanto evitare quanto non eccedere per non incorrere nel rischio di ottenere un sapore troppo stucchevole. Lo zucchero, tuttavia, può essere sostituito dal miele, a seconda delle preferenze. Il biancomangiare con latte di mandorla può essere considerato un dessert di fine pasto, anche a conclusione del pranzo della domenica. Provate anche il biancomangiare classico e il budino al cioccolato al latte con pesche.
Photo Credits | daniaphoto / Shutterstock.com