Il gorgonzola è un formaggio italiano, prodotto da latte intero di vacca. L’origine di questo formaggio è lombarda e infatti prende proprio il nome dalla cittadina di Gorgonzola, dove iniziò al storia di questo formaggio particolare, che o si ama o si odia. Le sue orgini risalgono al X secolo e insieme a molti altri alimenti della nostra tradizione culinaria, anche il gorgonzola è stato riconosciuto dalla Comunità Europea e registrato tra i prodotti DOP. Le principali zone di produzione sono Milano, Pavia, Como e Novara, e quest’ultima città è diventata negli ultimi anni la principale produttrice di gorgonzola in Italia.
Come tutti sappiamo esistono due tipi di gorgonzola, quello dolce e quello piccante. Il primo è più morbido e molto cremoso, il sapore è quello caratteristico di questo formaggio anche se è più delicato e meno deciso. La varietà piccante invece, come sottolinea il nome stesso, ha un sapore più forte e di conseguenza più deciso e più piccante, inoltre la pasta ha una consistenza ben definita ed è più friabile.
In cucina vengono utilizzati sia il gorgonzola dolce che quello piccante, senza distinzioni ma con una precisa scelta quando il formaggio va aggiunto alle ricette, come in questo caso. E’ ottimo quando viene gustato, insieme ad un’ampia scelta di altri formaggi magari, con delle marmellate salate e con il miele, una vera prelibatezza!
Questa ricetta può subire alcune piccole varianti, una su tutte l’aggiunta di una pera o di una mela, oppure di entrambe all’interno della preparazione. Vi basterà rosolare la frutta con i porri e poi proseguire nella preparazione come indicato in ricetta. Se non vi piacciono i porri invece basterà utilizzare delle cipolle per dare un po’ di sapore in più al risotto, oppure potete eliminare ortaggi e frutta e pensare di ampliare la ricetta, e preparare un risotto ai 4 formaggi, aggiungendo anche della robiola, della fontina, una mozzarella o comunque i formaggi che amate di più, dando vita anche a un piatto con gusti e restrogusti particolari.