Nuovo ed estivo: bulgur al pesto di finocchietto

bulgur

TEMPO: 20 minuti| COSTO: medio| DIFFICOLTA’: facile

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Questo piatto si prepara con estrema velocità, questa è la sua principale caratteristica, accompagnata al fatto che non utilizziamo il bulgur nella nostra cucina e quindi può sempre essere un modo per sperimentare nuovi sapori e nuove ricette, cosa che io tendo a spingere, sottolineare e ricercare sempre.

E’ un piatto ottimo da gustare di ritorno dal mare ad esempio, anche perchè il fatto di prepararlo davvero in pochissimo tempo lo rende versatile e ottimo da improvvisare, se non si ha voglia di stare molto ai fornelli, e il risultato sarà sempre ottimo visto che il piatto è fresco ed estivo e anche originale ed esotico a suo modo.

Mentre il grano si gonfia potrete preparare tutti gli altri ingredienti, in modo che saranno pronti per essere aggiunti immediatamente e il vostro bulgur estivo sarà pronto in 5 minuti e nuovo per il palato dei commensali.

Bulgur al pesto di finocchietto

Ingredienti per 4 persone:

200gr. di bulgur precotto a grana piccola | un mazzetto di finocchietto | 4 foglie di menta |100gr. di feta | una ventina di olive nere greche | 16 pomodorini ciliegia | olio extravergine di oliva | foglie di vite (facoltative) | sale

LA PREPARAZIONE:


  1. Versate il bulgur in un colino a maglie fitte, mettetelo sotto acqua corrente e sciacquatelo ripetutamente, mescolando con le mani, in modo da eliminare tutte le eventuali impurità.

  2. Trasferitelo in una ciotola capiente, unite 2,5dl di acqua caldissima e dopo aver mescolato bene lasciatelo gonfiare per almeno un’ora a temperatura ambiente, o comunque per il tempo indicato sulla confezione.

  3. Tritate nel mixer il finocchietto, precedentemente lavato e asciugato, con una presa di sale, le foglie di menta, anch’esse lavate e asciugate, e 5 cucchiai d’olio. Versate poi questo pesto ottenuto nella ciotola del bulgur, che si sarà ben gonfiato, e mescolate con cura amalgamando gli ingredienti.

  4. Aggiungete la feta tagliata a dadini, i pomodorini lavati e tagliati in 4 spicchi, le olive (se voltete potete snocciolarle o tagliarle a filetti) e poi mescolate ancora.

  5. Prima di servire disponete 4 foglie di vite, o di lattuga, ben lavate e asciugate, nei 4 piatti in cui servirete il bulgur. Sistemate le porzioni, condite con un filo d’olio e lasciate riposare mezz’ora in un luogo fresco prima di portare in tavola.

Il bulgur è una qualità di grano, spezzato grossolanamente, che potete trovare anche in versione non precotta, da lessare come il riso. Se avete fretta potrete sostituirlo con del cous-cous, che sicuramente troverete con più facilità e che oltretutto impiega molto meno tempo per gonfiarsi, sempre nella versione precotta s’intende.

[photo courtesy of tahini too]

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TEMPO: 25 minuti | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: facile

VEGETARIANA: NO | PICCANTE: NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: SI


Il Riso Selvaggio è una varietà di riso molto difficile da trovare ed è anche molto costoso. Questo perchè viene raccolto chicco per chicco, e quindi la laboriosità di questa operazione lo rende un prodotto davvero pregiato. E’ di colore scuro, praticamente nero, e i suoi chicchi sono lunghi e sottili, il sapore è come quello del riso, anche se decisamente più forte. Questo riso viene prodotto da una graminacea, la Zizania sativa, che cresce spontaneamente nelle paludi dell’America settentrionale. Gli indiani ne furono i primi consumatori, infatti questo riso è detto anche “degli indiani“.

Provate a cercarlo, per sperimentare la sua preparazione con questa ricetta, e poi magari per provarne anche altre. E’ un alimento davvero particolare, per la forma, il colore, per il suo sapore, e poi appunto, è uno di quei cibi che davvero non si mangiano con frequenza, quindi una ricetta estiva, con del pesce, magari da gustare con pochi amici, può essere il giusto modo per provare un nuovo piatto con un ingrediente particolare.

Riso Selvaggio saltato con seppie e verdure miste

Ingredienti per 4 persone:

200gr. di Riso Selvaggio | 250gr. di seppie | 1 scalogno grande | brodo di pesce |  1 manciata di fagiolini verdi | 1 carota | 1 pomodoro rosso | 3 cucchiai d’olio extravergine di oliva| prezzemolo | erba cipollina | sale e pepe

LA PREPARAZIONE:

  1. Il Riso Selvaggio dovrebbe essere lasciato in ammollo per una notte. Fatelo poi bollire in acqua salata per 50 minuti circa, nel frattempo iniziate a preparare lo scalogno, tritandolo finemente e mettendolo a stufare in padella con l’olio d’oliva.

  2. Lavate e pulite le seppie eliminando l’occio e il nero, tagliate il resto a listarelle e mettetele da parte. Spuntate e sbollentate i fagiolini, tagliateli poi a tronchetti. Lavate il pomodoro e tagliate a dadini la polpa. Sbollentate la carota ridotta in piccoli cubetti.

  3. Aggiungete le seppie nella padella e cuocete per 5 minuti, spolverizzando con il prezzemolo tritato, salate e pepate. Aggiungete le verdure preparate in precedenza e cuocete per altri 3-4 minuti, aggiungendo poco brodo di pesce.

  4. Scolate il riso al dente e fatelo saltare in padella con le verdure, facendo assorbire il liquido di cottura. Servite con steli di erba cipollina.

Vedrete che una volta pronto, questo risotto, molto originale, particolare e anche estivo, risulterà anche estremamente bello da vedere, con i chicchi neri contornati dalle seppie e dai colori delle verdure, il tuo spolverato con l’erba cipollina.