Sono sempre stata attratta dalle ricette particolari e con ingredienti strani, quindi questa proposta di Cotto e Mangiato per i bocconcini alla Coca Cola fa decisamente al caso mio! Continuavo a tenerla sott’occhio fino a quando mi sono decisa a leggere e a capire come si poteva mai pensare di cuocere della carne aiutandosi con la regina delle bevande zuccherine! In realtà ho scoperto che nei Paesi Sudamericani capita invece spesso che, visto che le bevande come il vino sono molto costose, si usi la birra, ma anche la Coca Cola per sfumare le carni e gli arrosti. Questo conferisce ai piatti un retrogusto dolciastro che, se piace, ci sta davvero molto molto bene! In realtà anche da noi è giunta la cultura di cucinare con le birre, molte osterie si sono specializzate in piatti alla birra, ma alla cottura con la Coca Cola non ci siamo davvero ancora arrivati … oggi però ci proviamo!
Benedetta Parodi suggerisce inoltre di provare questa ricetta anche con un pollo o con una coscia di tacchino, da cuocere al forno, sostituendo sempre la sfumatura che naturalmente daremmo con del vino bianco con della bella Coca Cola da fast food!
Questa ricetta è senza dubbio adatta ai più piccini ma se volete farla provare anche ai grandi potete magari sostituire il pepe con il peperoncino, nella quantità che preferite, vedrete che il mix con il dolciastro della Coca Cola sarà fantastico!