Oggi proverò a deliziarvi, virtualmente purtroppo, con un antipasto tipico della cucina laziale, un piatto di antica tradizione che però si adegua in modo straordinario alle nuove tendenze ed ai più recenti usi gastronomici come il finger food.
Trattasi dei Crostini di Provatura al burro di alici, una versione ricca delle bruschette, anch’esse tipico piatto della cucina romanesca. Per chi, come me prima che me ne documentassi, non conoscesse la Provatura, deve sapere che la Provatura, come suggerisce lo stesso nome, è una parte della massa del formaggio, usata per provare la filatura della pasta. In parole povere la Provatura è l’antenata della mozzarella.
ricavate dallo sfilatino 12 fette di pane, e tagliate la mozzarella in altrettante fette piuttosto alte. Adesso accomodate le fettine di pane su una teglia da forno e poggiate su ognuna di esse una fetta di mozzarella. Quindi condite con un pizzico di sale ed una spolverata di pepe.
Ponete la teglia in forno, a media temperatura ed aspettate che la mozzarella diventi molle e filante ed il pane ben abbrustolito e croccante.
Nel frattempo dissalate le alici, tenendole a mollo in un po’ di vino bianco, e diliscatele. Fate sciogliere il burro in una padellina, ed aggiungetevi le alici. Lasciate cuocere, mescolando frequentemente, fin quando le alici non saranno ben sfaldate e si sarà formata una specie di salsina.
Ponete 3 crostini di pane su ogni piatto e versatevi sopra la salsina alle alici ancora ben calda. Guarnite il piatto con qualche fogliolina di prezzemolo e servite in tavola.