La pasta fresca all’uovo fatta in casa è una delle tradizioni più amate della nostra cucina. Il colore leggermente giallo, la consistenza corposa e rugosa che trattiene il sugo la rendono una vera prelibatezza da intenditori, anche se prepararla bene non è tanto semplice. Il segreto, oltre che nelle dosi dell’impasto, sta nel tirare la pasta in una sfoglia estremamente sottile – quasi trasparente – eppure talmente corposa da poterla maneggiare senza romperla. Confesso che non sono ancora arrivata a un tale livello di bravura ma mi sto allenando, e spero presto di diventare abbastanza brava da poter preparare i tortellini, i ravioli o i maltagliati. E se non avete mai mangiato un piatto di tagliatelle all’uovo fatte in casa, questa è l’occasione giusta per provare a cucinarle.
Le dosi classiche della pasta all’uovo sono un uovo per 100 grammi di farina. Considerate che l’uovo deve essere grande e pesare almeno 70 grammi, perchè 100 grammi di farina riescono ad assorbire fino a 90 grammi di liquido. Non si tratta di una preparazione semplice, tutt’altro! Però le soddisfazioni sono immense con una sola ora di impegno in cucina. Tra i segreti per preparare una pasta all’uovo perfetta c’è la spianatoia, che dovrebbe essere preferibilmente di legno perchè la rugosità della superficie aiuta l’impasto. Impastate la pasta all’uovo energicamente per almeno 10 minuti e poi sbattetela sulla spianatoia per rendere l’impasto più elastico; una volta finito di impastare fare riposare la pasta avvolta in un panno umido ed evitate di metterla in un luogo dove ci siamo correnti d’aria che potrebbero far seccare la farina. Riguardo al sale, le scuole di pensiero sono due: c’è chi sostiene che mezzo cucchiaino di sale sia necessario, e chi dice che invece la pasta non va salata. Una volta pronta, non vi resta che scegliere il vostro formato preferito: tagliatelle, ravioli, tortellini, pappardelle!