I paccheri ai frutti di mare sono la mia ricetta estiva per eccellenza, quella che amo di più. E siccome in ogni stagione si può apprezzare un piatto di pasta ai frutti di mare, ho pensato che questa ricetta potrebbe essere il primo piatto del mio menu di Natale, periodo in cui si mangiano moltissimi piatti a base di pesce. Per i miei paccheri ho scelto un condimento di calamari, vongole, gamberetti rosa e cozze a cui potrei aggiungere astice, capesante e fasolari nel caso volessi proprio esagerare. Del resto in un pranzo natalizio un primo piatto corposo è indicato, e si può anche esagerare con qualche ingrediente più costoso che tutti i giorni cerchiamo di evitare.
La ricetta dei paccheri ai frutti di mare è semplice, ma solo in apparenza. La sola idea di preparare tutti i frutti di mare, pulirli e toglierli dal guscio in effetti mi spaventa, così ogni volta che voglio preparare questo piatto acquisto i molluschi già puliti, in modo da non dover perdere troppo tempo a ripulire il carapace dei gamberi, pulire i calamari e scrostare le cozze. Rivolgetevi quindi al vostro pescivendolo di fiducia per pulire il pesce e in situazioni di estremo bisogno, acquistate qualcosa di surgelato – come i gamberetti che in genere sono ottimi anche se provengono dal banco frigo – per fare prima. L’aggiunta dell’astice potrebbe contribuire ad aumentare la raffinatezza della preparazione e con le chele, potete guarnire il piatto da portata. Per aggiungere un tocco di colore e di sapore, decorate anche con le foglie di prezzemolo, il pepe rosa oppure un pizzico di pimento macinato.