I malloreddus, chiamati più comunemente gnocchetti sardi, sono una pasta secca corta composta da semola di grano duro, acqua ed eventualmente con l’aggiunta di puro zafferano, dalla forma allungata di bastoncino vuoto con il dorso caratterizzato da rilievi paralleli. Nella tradizione l’impasto di malloreddus veniva aromatizzato con lo zafferano. Oggi si trovano in commercio anche in altre due versioni: al pomodoro e agli spinaci.
La semola di grano duro sarda produce da sempre pasta di qualità: Benedetto Croce nelle note ad un testo napoletano del ‘500 il “Pentamerone” spiega come nella Campania e a Napoli in special modo la pasta venisse chiamata “pasta di Cagliari”. Numerose sono le ricette per preparare gli gnocchetti sardi, io ho scelto di abbinarli ai peperoni, verdura di stagione dal sapore molto deciso e alla quale sono molto affezionata.
Gnocchetti sardi ai peperoni (Ingredienti per 4 persone)
300gr di gnocchetti sardi
2 peperoni gialli e carnosi
200gr di pomodori pelati
1/2 cipolla piccola
3 cucchiai d’olio d’oliva
un ciuffo di prezzemolo
sale
Preparazione:
Fate abbrustolire i peperoni sulla fiamma poi privateli della pelle, del picciuolo e dei semi e tagliateli a pezzetti. Metteteli in una terrina con due cucchiai d’olio, un pizzico di sale ed il prezzemolo lavato e tritato finemente. Sminuzzate la cipolla, fatela soffriggere in una casseruola con l’olio rimasto, versate i pomodori, regolate di sale e lasciate cuocere per 20 minuti circa. Incorporate il sugo di pomodoro ai peperoni, fate cuocere gli gnocchetti in abbondante acqua salata, scolateli e conditeli con la salsa preparata.
[photo courtesy of cuoche dell’altro mondo]