Arriva la stagione dei peperoni e si iniziano a cercano le ricette più originali per preparare questi ortaggi che non tutti riescono a digerire con facilità!
Ma tra le ricette immancabili per cucinare i peperoni non si può sicuramente escludere la classica ricetta della Peperonata, quella che Aldo, del trio comico di Aldo, Giovanni e Giacomo, mangia alle sette del mattino!
La ricetta che vi propongo è quella della peperonata all’uso campano, molto semplice e con pochi ingredienti di base, ma ogni regione del Sud Italia, o meglio ogni luogo, ha una propria ricetta della peperonata. Oggi scriviamo di quella campana, domani chi lo sa …
Peperonata (ingredienti per 4 persone)
- 800gr di peperoni misti: rossi, gialli e verdi
- 600gr di pomodori
- 300gr di cipolle
- 2 spicchi d’aglio
- alloro
- olio extravergine d’oliva
- sale e pepe
Preparazione:
al momento della spesa cercate di scegliere dei peperoni molto carnosi e dolci, sono quelli più indicati per un ottima riuscita del piatto. Tagliate verticalmente i peperoni a metà e privateli del picciolo e dei semi, lavateli e tagliateli a pezzettoni.Lavate e sbucciate i pomodori, se la pelle non si dovesse togliere molto facilmente, immergete i pomodori per qualche istante nell’acqua bollente, eliminate i semi e tagliate la polpa a listarelle.Mondate e lavate le cipolle, tagliatele a fettine grossolanamente e fatele imbiondire in una padella con un filo d’olio insieme all’aglio e a qualche foglia di alloro. Quando le cipolle avranno preso colore, aggiungete i peperoni e fateli cuocere a fuoco moderato fin quando non si saranno, mescolandoli continuamente durante la cottura.A questo punto della cottura aggiustate di sale, date una bella spolverata di pepe macinato ed aggiungete i pomodori. Portate a termine la cottura a fuoco lento mescolando di tanto in tanto, lasciate cuocere fino a quando la salsa si sarà ben addensata.Non vi resta che versare la peperonata in una zuppiera guarnirla con qualche foglia di prezzemolo e servirla in tavola. La peperonata è un piatto che può esser consumato sia caldo che freddo, e, a parer mio, mangiata il giorno dopo è sempre più buona!