Brunello di Montalcino Col d’Orcia 2002 (e due chiacchere sul 2002 ilcinese…)
L’annata più piovosa e particolare dell’ultimo decennio ci regala un Brunello a dir poco sorprendente per eleganza morbidezza e piacevolezza di beva. A 6 anni dalla vendemmia il 2002 di Col d’Orcia è senza sbavature con acidità interessante ma non aggressiva, tannini fini ma presenti e ben maturi, un alcol misurato e una souplesse invidiabile.
Lo Stilton: il Gorgonzola inglese
- Essere prodotto solamente in una delle tre contee sopra citate e con latte pastorizzato
- Essere fatto in contenitori esclusivamente di forma cilindrica e con bordi alti
- Si deve formare la tipica crosticina chiamata anche mantello
- Essere pressato
- Le caratteristiche venature blu devono irradiarsi dal centro
- Avere il tipico sapore Stilton
Moscardini in salsa, ricetta a suon di musica
Prepariamo le sogliole alla mugnaia
La sogliola infatti vive a profondità variabili sino a 70-80 metri sui fondali fangosi e arenosi: si cattura con reti a strascico, con particolari reti radenti (sfogliere) o particolari reti da posta (tramaglio). E’ specie comune sulle coste dei nostri mari e nell’Atlantico nord-orientale ed è variamente diffusa nel Mediterraneo.
Durante l’acquisto controllate l’aderenza della pelle al corpo: quando la sogliola è fresca la pelle risulta essere molto aderente alla carne; fate inoltre attenzione a che la sogliola non presenti colorazione giallognola, soprattutto lungo i bordi del corpo. La carne della sogliola è magra e ricca di proteine, molto digeribile ed adatta ai bambini, mentre è da evitare per chi soffre di insufficienza renale.
Leggende metropolitane e miti sul cibo: vero o falso?
- 1. In Cina si mangiano i cani
- 2. Esiste un liquore fatto con il veleno della vipera
- 3. Gli alimenti integrali sono meno calorici di quelli tradizionali
- 4. E’ stato creato e coltivato un cocomero (anguria) quadrato
- 5. Le mucche allevate per gli hamburger di Mc Donald sono geneticamente modificate in modo da avere zampe cortissime e corpo molto grosso così da evitare gli sprechi
- 6. C’è un formaggio che stagiona con i vermi dentro
- 7. La Coca Cola Light e le caramelle Mentos insieme reagiscono ed esplodono
Il Branzino: qualità, tipologia e …un modo per cucinarlo
Branzino al cartoccio (ingredienti per 4 persone)
Dalla Puglia: ciceri e trii
Trii è voce dialettale pugliese, derivata dall’arabo itryia, che indica qualsiasi tipo di pasta fresca: sono detti anche laganelli. La ricetta che presento oggi è apparentemente semplice ma presenta delle particolarità gastronomiche di tutto rispetto: i ceci infatti vengono cotti con cure particolari, così da renderli eccezionalmente teneri; il piatto nel suo insieme viene poi aromatizzato con ingredienti che gli impartiscono un aroma garbato ed inconfondibile.
Torte nuziali: quanta scelta! Voi cosa suggerite?
Lo zabaione: un energy drink tutto naturale
Zabaione allo spumante (ingredienti per 4 persone)
, tipico preparato che fa parte di diritto delle più tipiche Ricette di Natale.
Fave e cozze, un accostamento un pò strano per un ottimo piatto
I pistacchi: buoni anche col pesce
Acquistate sempre pistacchi con il guscio integro e dal colore brillante, segno di avvenuta maturazione sulla pianta, ed evitate quelli con la polpa raggrinzita in quanto troppo vecchi e non più commestibili. I pistacchi si conservano per sei-sette mesi in un luogo fresco e asciutto, al riparo dalla luce, chiusi ermeticamente, altrimenti prendono un sapore ed un odore sgradevoli. Consigliati nell’alimentazione dei bambini e degli sportivi in quanto altamente energetici, i pistacchi sono però controindicati in casi di gastroenterocoliti, ulcere gastroduodenali, malattie del fegato, diabete e obesità.
La coltivazione del pistacchio è molto impegnativa e faticosa: le piante infatti fruttificano solo una volta ogni due anni e crescono di norma in terreni accidentati, dove è estremamente difficile far uso di macchine per operazioni colturali; inoltre i pistacchi vengono raccolti a mano, uno ad uno, tenendosi in equilibrio con sacchi di tela legati al corpo.
Il coriandolo, per dare un sapore esotico ai vostri piatti
Milano assegna il marchio De.C.O. a cinque ricette della tradizione ambrosiana
De.C.O. o meglio Denominazione Comunale d’Origine, è il certificato che viene dato dai comuni ai prodotti agroalimentari che non rientrano