Lo zolfino è detto anche “fagiolo del cento” perché viene seminato il centesimo giorno dell’anno, o fagiolo burrino. Lo zolfino è piccolo e tondo, fino a trent’anni fa lo si poteva trovare solo presso pochi agricoltori nella colline intorno a Loro Ciuffenna, paesino del’aretino, e deve il suo nome al colore simile, appunto, a quello dello zolfo.
Come preparare la frutta sciroppata
Il vin brulè: una dolce bevanda dalle origini molto antiche
- 1 litro di vino rosso scuro e corposo
- 2 stecche di cannella
- 200 grammi di zucchero
- 8 chiodi di garofano
- 1 arancia
- 1 limone
Campionato Mondiale di Pesto al Mortaio, il pesto alla genovese conquista il mondo
Verde, come il colore della speranza, questo è il colore di una delle salse italiane, e più esattamente genovese, che
Le acciughe, tra miseria e nobiltà
Salone del Mobile a Milano: quali tendenze per le cucine?
Il Salone Internazionale del Mobile a Milano ha aperto i battenti anche quest’anno a migliaia di visitatori, in cerca di
Asparago di Padova 2008, il germoglio di primavera protagonista in cucina
Parte oggi la nuova iniziativa promossa dai RistoraNtori di Padova, che si muove da più di venti anni per la
Prepariamo la caponata di melanzane
La caponata di melanzane, nella fattispecie, è un tipo piatto della gastronomia siciliana: trattasi di ortaggi fritti (per lo più, appunto, melanzane), conditi con sugo di pomodoro in salsa agrodolce. Ne esistono moltissime varianti, a seconda degli ingredienti: le ricette “classiche”, raccolte in tutta l’isola, sono una quarantina addirittura.
Quando prendete le melanzane badate che siano sode ed abbiano la buccia lucente; devono essere al punto giusto, nè troppo acerbe nè troppo mature. per preparare la ricetta odierna, la caponata di melanzane, ricordatevi innanzitutto di tagliare a dadini le melanzane, metterle in un colapasta con del sale e lasciarle sgocciolare per almeno un paio di ore affinchè perdano l’amaro.
Le scaloppine al limone
Prosciuttando DOP 2008: prosciutto, olio, spazi verdi e non solo …
Appassionati di prosciutto ed amanti dell’aria pura preparatevi a partecipare a: Prosciuttando DOP 2008. Dal 19 al 20 aprile nel
Fare la spesa da casa con un click? Comodo e veloce. Raccontateci le vostre esperienze
Brunello di Montalcino Col d’Orcia 1999 (degustazione video)
Annata grandiosa ad ogni riprova che si può fare in Toscana e in generale in Italia, questo 1999 non riserva
Cannella, noce moscata, pepe, peperoncino e tante altre spezie
Delizia di fiori di zucca fritti
Al momento di acquistare i fiori di zucca, dunque, accertatevi innanzitutto che siano gonfi, con i margini dei petali ben distesi e il calice appena aperto. Prima di cucinarli, come vedremo nella ricetta, bisogna aprirli delicatamente con le mani, tagliare gli stimmi con le forbici, passarli sotto l’acqua velocemente e tamponarli con un po’ di carta assorbente.
Tenete presente che i più adatti in cucina sono i fiori di zucchina maschili, che si vendono a mazzetti: dal momento poi che sono più grandi si prestano decisamente meglio alla farcitura. I fiori di zucca sono diuretici e rinfrescanti, ricchi di vitamina A, risultano essere anche molto digeribili, certo, a patto che vengano cucinati senza grassi (né così, dunque, né ripieni, come abbiamo visto in una specialità ligure).