Parmigiana di melanzane alla ragusana
- 6 melanzane del tipo nero allungato
- 5/6 pomodori da sugo
- 150gr caciocavallo ragusano poco stagionato (tipo scamorza non affumicata)
- 100gr ricotta salata siciliana
- 200gr prosciutto cotto
- 3 uova sode
- Basilico
- Olio di arachidi per friggere
- poca farina per infarinare le fette di melanzana
- Sale
- Olio extravergine di oliva per il sugo
Mozzarella in carrozza light
- 12 fette di pancarrè senza crosta
- 150gr di mozzarella
- 12 filetti di acciuga dissalate
- 100gr di latte
- farina q.b.
- 2 uova
- sale q.b.
Le Braciole napoletane al sugo
Cassata al forno, semplice gusto di Sicilia
Le madeleines: dolcetti morbidi che richiamano la Francia dell’800!
Doppio appuntamento col vino il 24 MAggio: Il “Miglior Sommelier del Mondo” a Roma e i “Gran Cru della Costa Toscana” a Lucca
Luca rappresenta non solo probabilmente il sommelier più preparato dal punto di vista tecnico e nozionistico in Italia ma anche quello che più di ogni altro ogni giorno con le sue sperimentazioni e abbinamenti originali riesce a far fare un passo avanti al mestiere di Sommelier.
Basta ricordare l’abbinamento ostriche e distillato di Birra Theresianer e l’abbinamento “nel piatto” di whisky e mousse dolce.
Quiche lorraine: una torta salata che viene dalla Francia
- 200gr di farina + il necessario per la spianatoia e la tortiera
- 125gr di burro + il necessario per la tortiera
- 1 cucchiaio di olio extravergine d’oliva
- 1 cucchiaio di olio extravergine d’oliva
- 500gr di zucchini
- 200gr di prosciutto cotto tagliato in una sola fetta
- menta
- 4 uova
- 150gr di formaggio di capra fresco
- 30 cl di latte
- erba cipollina
- sale, pepe
- 50gr di parmigiano
Il Cognac, l’acquavite dallo spirito francese – parte2
Foie Gras I
Questa specialità del Sud-Ovest della Francia è caratterizzata dal modo in cui gli animali vengono nutriti, provocando l’ingrossamento del fegato che diventa cosi ‘fegato grasso’. Il foie gras puo’ essere di anatra o di oca e la differenza è ormai praticamente nominale, a parer mio, visto che entrambi provengono da allevamenti, anche se molti confermano che il migliore sia il foie gras d’anatra che è anche molto più piccolo.
Con il suo sapore delicato e contemporaneamente altamente saporito è caratterizzato da una consistenza finissima, quasi burrosa che ispira gli abbinamenti più azzardati. Tradizionalmente accompagnato dal ‘Sauternes’ un vino dolce con aromi di bosco al palato, il Foie Gras è spesso abbinato a piccoli contorni agrodolci e speziati come le cipolline caramellate al pepe rosa, i fichi in riduzione di aceto balsamico, gelatine di Porto o di Montbazillac.
Viene tradizionalmente servito con crostini di pane di segala, ma a me piace presentarlo con un buon pane alle noci per farne risaltare tutto l’aroma della selvaggina.
Moscato Wine Festival 2008, per un vino tutto da scoprire
Se siete curiosi di scoprire un prodotto vinicolo diffuso su tutto il territorio Italiano che racchiude storia e tradizione non
Il Cognac, l’acquavite dallo spirito francese – parte1
La torta di riso: le origini e un modo per prepararla