Andiamo a mietere il grano … sulle orme di un antico rito contadino, ripercorrendo un momento di festa e di
La notte dei sensi, un evento per tutti i gourmet curiosi di assaporare la cucina creativa dell’Alto Adige. Il 26
Ecco qui una preparazione che concilia il gusto delicato delle ciliegie a quello deciso e inconfondibile del gongonzola.
C’è chi lo ama, c’è chi a cui proprio non piace, e in questo caso lo può sostituire con un altro formaggio a piacere, senza modificare la ricetta.
Almeno una volta vale la pena di preparare questo particolare antipasto di facile esecuzione e, se si riesce, prima che finiscano le ciliegie.
Infatti dopo il 24 giugno, festa di S. Giovanni, patrono di Torino, c’è il pericolo che un “Giuanin” ( vermetto, in piemontese) possa trovare ospitalità dentro questo frutto che, almeno qui dalle mie parti, causa la pioggia di queste ultime settimane , purtroppo non ha un gran sapore.