Petti di pollo farciti con peperoni ed olive

Le carni bianche e delicate di sapore, come lo sono i petti pollo, si apprestano bene ad essere insaporiti in maniera sostenuta. La farcitura è un metodo a duplice effetto: insaporisce la carne dall’interno e nello stesso tempo è gradevole alla vista.

La preparazione dei petti di pollo farciti non è complicata come sembra e spero che le mie spiegazioni su come prepararli vi tolgano ogni esitazione, se ne aveste. Questa è una delle mie iarciture preferite, ma cimentatevi pure a creare le vostre, oppure sbizzarritevi con quanto trovate nel fondo del vostro frigorifero: vi rimangono due cucchiaiate di caponata? Tre fettine di zucchine grigliate? Allungate gli avanzi spezzettati con un po’ di pangrattato insaporito con aglio e prezzemolo o basilico, un pezzetto di formaggio… e via!

Un piatto per queste giornate di caldo, l’Insalata con maionese

Mai visto delle giornate di settembre così calde ed afose. Sembra ancora di essere in piena estate! Con la calura di questi giorni trovare dei piatti che si fanno mangiare facilmente è sempre un po’ difficile, le alte temperature fanno chiudere sempre un po’ lo stomaco.

Per mangiare qualcosa di buono e di completo che non richiede troppo impegno tra i fuochi della cucina si ricorre alle insalate, ma dopo i due mesi d’estate, in cui le insalate sono state il piatto che ha accompagnato quasi tutti i nostri pranzi, le idee scarseggiano. Beh, siamo qui per questo, per darvi una mano e proporvi nuove soluzioni. Provate l’ Insalata con maionese.

Baci di dama sprint

Li ho assaggiati a casa della mia amica Margherita ma li aveva preparati Fiorella (quella che mi regala tutte le settimana delle uova). Ricordo ancora la visione di questo vassoietto, colmo di questi dolcetti sferici e ricoperti da una sostanza misteriosa. I baci di dama.

Erano belli da vedere, ma quando li assaggiai andai in visibilio. Chiesi la ricetta che ora propongo e anticipo che si impiega meno tempo (quasi) a descrivere la preparazione che a farli. Il costo è decisamente basso. La conservazione è minima perchè se li mangiano tutti subito, ma nel caso peregrino ne rimangano un po’ possono durare qualche giorno. Mio figlio dice che sono una droga, uno tira l’altro tipo le ciliegie.

Mia madre, a cui li ho fatti assaggiare, li ha divorati uno dietro l’altro, sospirando e pensando al suo culone che sarebbe diventato sempre più grosso. E ora, bando alle ciance, passo a dare la ricetta.

Cetrioli al tonno, fresco antipasto d’estate

Una ricetta di pesce che potrete utilizzare come secondo piatto o come antipasto, molto semplice e fresca dall’aspetto un po’ sofisticato, ma non lasciatevi ingannare: è un piatto per tutti, anche per chi è di gusti più semplici.

La ricetta di cui sto parlando è quella dei Cetrioli al tonno, una scoperta che ho fatto qualche tempo fa e di cui vado molto fiero, beninteso, la ricetta non è mia, ma la scoperta si!
Unico inconveniente dei Cetrioli al tonno è che per prepararli occorre trovare del tonno freschissimo, poiché la ricetta prevede una marinatura della carne e non una cottura.

Polpettine alle noci corrette al peperoncino

Chi mi segue da un po’ avrà capito la mia passione per le polpettine diverse dal solito, fatte con ingredienti semplici ma che sappiano stuzzicare l’appetito. L’altra sera ero appunto alla ricerca di una preparazione diversa dal solito e sfogliando i miei numerosi ricettari ho letto questa ricetta, Polpettine alle noci corrette al peperoncino! Ho pensato bene che al mio lui, amante del piccante, queste polpettine sarebbero sicuramente andate a genio e così è stato. Provatele anche voi e buon appetito!
Polpettine alle noci corrette al peperoncino (Ingredienti per 4 persone)

  • 310gr di fagioli di Lima in lattina scolati e risciacquati
  • 145gr di pistacchi tostati, non salati
  • 60ml di burro di arachidi fuso
  • 1 cucchiaino di olio al peperoncino
  • 1 uovo
  • 2 cucchiai di salsa di soia
  • 1 cucchiaino di paprica
  • 70gr di pangrattato
  • Olio di semi, per friggere
  • 1 mazzetto di punte di asparagi freschi (circa 250 gr)
  • 1 confezione da 500gr di tagliolini all’uovo fini
  • 250gr di pomodoríni ‘”ciliegia”

Bocconcini di mozzarella con verdure in salamoia

Una serata in allegria? Una rapida cenetta per due senza troppo impegno tra i fornelli? I bocconcini di mozzarella con verdure in salamoia fa proprio al caso nostro! Cosa c’è di più buono delle mozzarella fritti accompagnate da verdure preparate in salamoia? Io ho già l’aquolina in bocca! Per le verdure in salamoia vi avevamo gia dato in passato in un precedente post, mentre per le mozzarelline fritte vi vogliamo dare qualche suggerimento. Uno dei problemi a cui spesso sono andata incontro è la rottura delle mozzarelline in fase di frittura; per ovviare a questo problema ricordate sempre di scolare molto bene le mozzarelline prima di passare all’impanatura che dovrà essere sempre doppia. In questo modo avrete dei bocconcini di mozzarella croccanti e perfetti.
Bocconcini di mozzarella con verdure in salamoia (ingredienti per 6 persone)

  • 500 gr di bocconcini
  • farina
  • 2 uova sbattute
  • 140gr di pangrattato
  • 2 cucchiaini di pepe
  • olio per friggere
  • 1 cespo di lattuga romana
  • 1 cespo di lattuga
  • 80ml di olio d’oliva

per le verdure in salamoia:

  • 1 carota
  • 1 cetriolo
  • 1 cipolla
  • 1 peperone rosso
  • 1 peperone giallo
  • 100 gr di cavolfiore tritato
  • 60 gr di broccoli tritati
  • 1/4 di cucchiaino di semi di senape
  • 1 cucchiaino di semi di aneto
  • 1 cucchiaino di semi di finocchio
  • 1 cucchiaino di granelli di pepe nero
  • 180 ml di aceto di vino bianco
  • 80 ml di aceto di vino secco
  • 80 ml di acqua
  • 80 ml di miele
  • 1 cucchiaio di zucchero

Un piatto per una cena tra amici, l’Insalata di riso alla polpa di granchio

L’altro giorno ero alla ricerca di qualche piato da poter preparare per servirlo nel corso di una riunione tra amici, volevo fare qualcosa in anticipo, così da non avere il problema di dover lasciare gli amici per andare a cucinare, e nello stesso tempo volevo qualcosa da poter mettere a centro tavola e lasciare liberi i miei ospiti di servirsi da soli.

Ho pensato ad una bella insalata di riso: classica, sempre gradita e semplice da preparare. Poi ho avuto un ripensamento è mi son detto perché preparare un piatto tradizionale, vediamo se posso trovare qualche ricetta alternativa. Sfoglia che ti sfoglia ho letto la ricetta che faceva al caso mio: l’ Insalata di riso alla polpa di granchio.

Cannelloni di tortillas al cheddar e fagioli

Tortillas.

Ero alla ricerca di una preparazione di stampo messicano, magari molto italianizzata, quando ho conosciuto, attraverso una mia cara amica questa ricettina. Leggendo gli ingredienti, tuttavia, credo che necessitino alcune spiegazioni. Che cos’è la salsa enchilada? La salsa enchilada è una salsa Messicana a base di pomodoro e peperoncino che viene usata per insaporire le enchiladas (tortillas di mais o frumento che vengono farcite, arrotolate come cannelloni e cotte al forno) e ammorbidire le tortillas. Potete preparare la salsa enchilada anche da voi: bisogna fare bollire a fuoco basso della polpa di pomodoro, spezie e aromi per circa 40 minuti assieme a del brodo di pollo, fino all’addensamento della salsa stessa, oppure comperarla in uno dei molti negozi di alimentari internazionali – tipo Castroni a Roma – .

Veniamo invece al formaggio Cheddar: Il Cheddar, il più famoso e tipico formaggio inglese, ampiamente prodotto in diverse parti del mondo (dal Canada alla Nuova Zelanda), è originario fin dal 1170, della città omonima nella contea di Somerset: nonostante non sia un formaggio DOP, si ritiene che il metodo di lavorazione e conseguente prodotto finale sia da riconoscere come originale alla città di Cheddar. Il suo aroma è tenue con delicati sentori di panna che diventano più consistenti quando il formaggio è stagionato (come proprio le salse che si accompagnano alle tortillas).
Il sapore del Cheddar è infatti dolce quando è giovane, e piccante con sentori di nocciola e di tostatura quando è stagionato, e la sua forma è cilindrica o giù di lì, e di dimensioni variabili (dai 4,5 ai 30kg). La crosta si presenta dorata, talvolta arancione e può presentare un rivestimento ceroso di colore rosso o nero.

Conosciuti per bene sugli ingredienti, prepariamo i cannelloni di tortillas ai fagioli. Una preparazione che solo dal nome rievoca la nostra ricetta dei cannelloni nostrana.

Cannelloni di tortillas ai fagioli (ingredienti per 8 persone)

16 tortillas di frumento
1 scatola da 500 gr di fagioli borlotti, ben scolati ed asciugati
1 scatola da 500 gr di fagioli bianchi di Spagna, ben scolati ed asciugati
1 scatola da 500 gr di cannellini, ben scolati ed asciugati
1 scatola da 500 gr di fagioli rossi, ben scolati ed asciugati
1 vasetto da 350 gr di crema di formaggio fuso
1 barattolo da 300 gr di salsa Enchilada
1 lattina da 250 gr di salsa di pomodoro
250 gr di formaggio Cheddar o similare, a bastoncini
olive nere snocciolate a fettine (facoltativo)
1 peperone verde a listerelle (facoltativo)

Insalata Tosca, più che un piatto… un’opera

Cercando qualche nuovo spunto per preparare un’insalata differente dalle solite, mi sono imbattuto in una ricetta molto interessante sia per il nome che porta che per gli accostamenti tra gli ingredienti dell’insalata ed il condimento.

Il nome di quest’insalata è: Insalata Tosca, e sembrerebbe, dalle poche notizie storiche che ho trovato a riguardo, esser dedicata proprio alla protagonista dell’omonima opera di Puccini. La ricetta, sembra apparire per la prima volta su un libro di cucia di un grande chef della cucina francese di quel periodo, Auguste Escoffier.

Gli ingredienti che si usano per fare questo tipo di insalata: pollo bollito, sedano e parmigiano, hanno dei sapori molto tenui e delicati. Mentre al contrario i condimenti, come la senape o la pasta d’acciughe, hanno gusti decisi e forti che impreziosiscono notevolmente il sapore dell’insalata.

Salmone marinato alla svedese

Vi è mai capitato di vedere una vostra ricetta preferita riprodotta in maniera deludente? A me è capitato di vedere in televisione una ricetta di salmone marinato che mi ha lasciata inorridita. Alcuni principi di base erano stati ignorati ed ho visto un bellissimo filetto di salmone selvatico rovinato in un aspetto rinsecchito e poco invitante…

Mi ha fatto tornare in mente la ricetta magnifica di una mia carissima amica svedese: il suo è certamente il migliore salmone marinato che abbia mai assaggiato, tenero, profumatissimo e delicato. Lo serviva con una salsina fatta con una cucchiaiata di senape, olio, sale, pepe e foglie di finocchietto tritate, alla svedese appunto. Su una fettina di patata cotta al vapore, con una nuvola di panna acida: che modo rustico e delizioso di mangiare una tale prelibatezza! Vi presento con piacere questa sua ricetta che riproduco con successo da tanti anni ormai.

Maiolini al sugo, ovvero polipetti in salsa

Sono appena rientrato dal mercato, dopo aver fatto un po’ di spesa di vario genere. Frutta, verdure qualche odore e il pezzo forte: dei maiolini. I maiolini, questo il nome qui in Sicilia, sono dei polipetti di piccole dimensioni, leggermente più grandi dei moscardini e di colore più scuro.

Passando dal bancone della pescheria sono rimasto incantato dal colore e dalla freschezza di questi polipetti e non mi sono trattenuto e li ho acquistati, gustandoli già nel modo in cui li avrei preparati per pranzo: Maiolini al sugo. Dopo averli preparati non ho potuto fare a meno di scrivervi questa ricetta.

Gelato al melone: come preparare il gelato senza gelatiera

 

Non so voi ma in questi giorni, ancora tipicamente estivi, la voglia di alimenti freschi è molta. Lo scorso martedì sono andata a fare spesa nel mio supermercato di fiducia e in offerta c’erano dei bellissimi meloncini un po’ fatti, tuttavia. In casa siamo amanti del gelato così ho pensato bene di preparare del buon gelato al melone così da far felice prima di tutto me (golosissima) e poi gli altri coinquilini della famiglia!

Se pensiate che fare il gelato in casa sia un’opera impossibile perché non avete la gelatiera, state pur tranquilli; seguendo le indicazioni che vi darò in seguito il successo sarà assicurato.
Gelato al melone (ingredienti per 4 persone)
1 melone maturo
200gr di zucchero
1/2 litro d’acqua
un albume d’uovo