Anche se non vogliamo rendercene conto, la tavola da pranzo diviene sempre più il centro della nostra famiglia. Ora, in molti casi la televisione ruba ogni occasione per uno scambio di vedute in famiglia perchè nessuno osa disturbare gli altri durante la «loro trasmissione»: il pasto in comune rimane l’unica occasione per la conversazione necessaria alla comprensione. In concomitanza cresce quindi il bisogno avvertito da ogni familiare di poter prendere posto attorno ad una tavola ben curata.
Per un coperto davanti a cui sedere comodamente si ha bisogno di una larghezza di 70-80 cm. La distanza tra il bordo della tavola e la parete della stanza deve essere sufficiente per potersi muovere liberamente perchè il pranzo non deve essere una rigida greppia. Sulla tavola della prima colazione ci vogliono cucchiaini da caffè e coltello e se si mangiano le uova anche i cucchiaini per le uova. Anche se, come avviene in molte famiglie, a colazione si mangia dell’affettato si può rinunciare alle forchette. Si mette sull’affettato una forchetta di portata con la quale tutti si servono. Pane e panini vengono spalmati con il coltello.