Torta all’ananas: un dolce di frutta per l’inverno

TEMPO: 1 ora circa | COSTO: basso | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI

La torta all’ananas rappresenta un ottimo modo per degustare la frutta anche in inverno. Di solito, infatti, nella stagione fredda, non abbiamo molta voglia di mangiare frutta (almeno a me accade così); discorso a parte per le mele che amo cuocerle al forno e farle leggermente caramellare con un pizzico di zucchero di canna e cannella. Invece questo dolce all’ananas riesce a soddisfare i palati sia dei grandi ma anche dei bambini. Un consiglio: sformate il dolce prima che il caramello si raffreddi completamente, altrimenti risultera difficile staccarlo dalla teglia.


Torta all’ananas

Ingredienti per 8/10 persone:

200gr di farina 00 | 1 scatola di ananas sciroppato | 140gr di burro | 200gr di zucchero semolato | 1 uovo | 1 bustina di lievito per dolci | ciliegie candite q.b. | cannella in polvere q.b. | sale q.b.

Secondi di pesce: i Filetti di merluzzo impanati con carciofi

TEMPO: 30 minuti| COSTO: medio| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:NO | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: NO


Oggi vi parlo dei Filetti di merluzzo impanati con carciofi, una buona ricetta per un secondo a base di pesce che potrete preparare in questo periodo, in cui i carciofi abbondano nei mercati e sui banconi dei supermercati. Un secondo da preparare senza doversi stressare troppo nella ricerca degli ingredienti, per il pesce potrete ricorrere benissimo a quello surgelato e per i carciofi … beh, quelli per il momento non sono difficili da trovare.

I Filetti di merluzzo impanati con carciofi sono una ricetta che ho sperimentato in un periodi in cui erano trascorsi una serie di giorni di brutto tempo, quindi di pesce fresco neanche a parlarne, e la mia dieta era quasi esclusivamente a base di carne. Stanco delle solite scaloppine, ho deciso di ricorrere al banco dei surgelati! Ed ecco come nasce la ricetta dei Filetti di merluzzo impanati con carciofi.

Ricette della Cucina Siciliana: l’Insalata di Arance alla Siciliana

TEMPO: 20 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:NO | PICCANTE:NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: SI


Reduci da banchetti e cene di Natale, satolli e pieni di delizie gastronomiche di ogni tipo, avete voglia di qualcosa di fresco e leggero, per ristorarvi e predisporvi al cenone dell’ultimo dell’anno? Ho una proposta, proveniente dalla cucina Siciliana, ideale per staccare un attimo dalle grandi abbuffate: l’Insalata d’Arance alla Siciliana.

Questo tipo d’insalata, in Sicilia, è tipica di questa stagione, in quanto si hanno a disposizione sia le arance che i finocchi. Mescolare il sapore dolce-amaro delle arance al gusto fresco dei finocchi nasce dall’antica sapienza contadina. Vi abbiamo già descritto una ricetta per preparare l’insalata di arance e cipolla rossa di Tropea, oggi vi parlo dell’Insalata di Arance alla Siciliana, assaporatela e datemi il vostro parere.

Un piatto unico, per le piccole cene tra amici: il Tortino di carciofi

TEMPO: 1 ora e 20 minuti| COSTO: medio| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: NO


Un’idea simpatica per un piatto unico, adatto a piccole cene dall’aspetto informale, senza troppe pretese, con gli amici più intimi, durante le quali la cosa più importante è stare in compagnia. In questi casi mangiare un unico piatto, semplice e gustoso allo stesso tempo è l’ideale. Vi consiglio di provare il Tortino di carciofi.

Adatto ai vegetariani, ma apprezzato anche dagli altri commensali, quando ho fatto assaggiare ai miei amici il Tortino di carciofi, sono rimasti entusiasti dell’idea. Pochi ingredienti che si fanno stimare in tutto il loro sapore, i principali: carciofi e patate.

Un primo caldo: la Crema di ceci

TEMPO: 30 minuti| COSTO: medio| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:NO | PICCANTE:NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: SI


Voglia di qualcosa di caldo, che non sia la solita zuppa e che abbia un sapore un po’ insolito e differente? Provate la ricetta della Crema di ceci! Una crema vellutata profumata al basilico, frutto di tanti esperimenti e tanti tentativi per raggiungere il risultato che ho la gioia di descrivervi in questa pagina.

Dopo varie ricette di pasta e ceci, o altri tipi di pietanze calde come la pasta e fagioli o la pasta con le patate, ho voluto sperimentare delle ricette di vellutate, provando ad usare vari ingredienti, dalla zuppa di piselli alla zuppa di zucca. Ma ultimamente ho trovato una giusta combinazione di ingredienti per cucinare un’ottima Crema di ceci.

Maenza, tra Presepi e Crespelle “doc”

Natale, in Italia, per molte famiglie significa Presepe. Questo è più che mai vero nell’Italia centrale, culla del primo esempio di presepe della Storia (“griffato” da un coreografo come San Francesco) ed ora terra di grandissime scuole come quella – celeberrima – napoletana. Ma per chi non riuscisse ad accontantarsi di vivere “solamente” la magia che regala l’ammirare la ricostruzione della Natività di Gesù Cristo, ecco che il comune laziale di Maenza (provincia di Latina) ha pensato ad un itinerario tra gusto e tradizione che sicuramente non potrà lasciare indifferenti.

Il prossimo 4 gennaio, infatti, questo borgo situato tra le colline della Ciociaria, che sembra vivere in una condizione immutabile ormai da secoli, sarà ideale sfondo del momento più alto della manifestazione “Maenza tra Presepi, Tradizioni e…”: la Sagra delle Crespelle. La crespella di Maenza, infatti, non è quella che siamo abituati a gustare in qualche bar o pasticceria “specializzato” (il nome appropriato di quel dolce sarebbe piuttosto “crepes”).

Un secondo a base di pesce: baccalà in umido con prugne secche

TEMPO: 40 minuti circa | COSTO: elevato | DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA: NO | PICCANTE: NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: SI

Tra vigilie e feste varie impazzano sulle tavole degli italiani menù a base di pesce. Noi a Roma usiamo preparare il baccalà (comunemente chiamato anche merluzzo sottosale) in vari modi: in umido, con il pomodoro e fritto. Quest’oggi tuttavia vi voglio suggerire un modo alternativo per cucinare il baccalà: in umido con le prugne. Molti i piatti della tradizione rivisitati e accostati con la frutta; già in passato avevamo proposto l’arrosto di maiale con le prugne oppure il tacchino ripieno ai marroni. Oggi invece l’accostamento sarà con il pesce!


Baccalà in umido con prugne secche

Ingredienti per 6 persone:

600gr di baccalà bagnato|2 coste di sedano |1 carota |2 cipolle |500 g di pomodori maturi |600 g di patate | 250 g di prugne secche snocciolate|3 mazzetti di prezzemolo |4 cucchiai di olio extravergine di oliva | sale e pepe q.b.

Ricette per le Feste: Ravioli alla polacca

TEMPO: 1 ora| COSTO: medio-basso| DIFFICOLTA’: medio-alta

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Come prima cosa lasciatemi fare gli Auguri a tutti voi che ci seguite con tanto affetto e tanta curiosità, e poi passiamo a trattare dell’argomento che tanto ci affascina: la cucina! Se non siete già troppo sazi e la cena della vigilia vi ha lasciato qualche spazio vuoto da dover colmare, ho da proporvi una ricetta che potrete riproporre per questa sera: i Ravioli alla polacca.

Ricercando tra le ricette per preparare della pasta ripiena, immancabile portate nei periodi di Natale e Capodanno, ho trovato la ricetta dei Ravioli alla polacca, tipica della cucina polacca, che mi è sembrata un ottima proposta da offrire ai miei ospiti, tra i quali c’era un amico vegetariano che mi aveva messo un po’ in crisi, visto che pensavo di cucinare i classici tortellini in brodo. Eccovi le indicazioni per preparare i Ravioli alla polacca.

Idee per Santo Stefano? A Massa Martana (PG) gli uomini preparano la Nociata

Mezzo chilogrammo di gherigli (la parte commestibile) di noci, 300 grammi di miele, alcuni rami di foglie di alloro. Sono questi i principali ingredienti alla base di una specialità tipica del perugino, ed in particolare del comune di Massa Martana: la Nociata.

Questo (l’unico) torrone umbro, ha una particolarità che lo rende ancor più caratteristico di quanto non si possa immaginare: viene preparato esclusivamente dagli uomini del paese il giorno di Santo Stefano. Già, perché non è semplice seguire i dettami della ricetta tradizionale: detto degli ingredienti, la Storia vuole che la Nociata venga preparata in quantità sufficiente a soddisfare i palati di tutta la comunità di Massa Martana; e allora come possono bastare i tre etti di miele di cui sopra? Impossibile.

Calamari ripieni di patate e provola con salsa ai carciofi

TEMPO: 1 ora e 15 minuti | COSTO: elevato | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: NO | PICCANTE: NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: SI

Un’idea alternativa per un secondo a base di pesce?  I calamari ripieni di patate e provola accompagnati con salsa ai carciofi! Quanto sono buoni! L’accostamento patate e provola non mi è nuovo, infatti uso anche preparare dei mega ravioloni con lo stesso ripieno, tuttavia accostato ai calamari rende questa ricetta saporita e al contempo light.

Non è proprio una ricetta veloce, tuttavia si potrebbe fare anche a meno di preparare la salsa ai carciofi, io l’ho voluta inserire nella preparazione in quanto ci troviamo in periodi di feste e l’impreziosire un piatto con delle salse particolari fa si che queste ricette possano essere preparate sia per giornate di festa importanti e sia inserite nei menù di tutti i giorni.


Calamari ripieni con patate e provola e salsa ai carciofi

Ingredienti per 6 persone:

6 calamari puliti (15 cm circa di lunghezza) | 1kg di patate | 2 cucchiai di parmigiano grattuggiato | 200gr di provola | 1 uovo | 2-3 tuorli | 6 rametti robusti di rosmarino | sale e pepe q.b. | per la panatura:
2 uova | 200gr di pangrattato | per la salsa: 4 gambi di carciofo | 2 spicchi di aglio | olio extravergine di oliva q.b. | sale e pepe q.b.

La sarda Borore celebra il Pane: il 27 e 28 sarà “Panebò”

Natale, si sa, è tempo di presepe e di grandi abbuffate: ci si raduna, di solito tra parenti, con le gambe sotto il tavolo, e mentre ci si scambia i rituali auguri si degustano le più straordinarie prelibatezze offerte dalla gastronomia internazionale, proprio a suggellare la straordinarietà della festa.

Ma mentre non sappiamo se celebrerete la festa ingozzandovi di uova di storione o patè d’oca (solo per citare due esempi), siamo sicuri che un alimento non potrà mancare dalle vostre abbondanti tavole: il pane, in tutte le sue forme. E proprio un alimento “banale” come il pane è il festeggiato principe della sagra “Panebò”, che si terrà nel week-end tra 27 e 28 dicembre nel comune sardo di Borore.

Sarà Pane in tutte le sue forme, ma soprattutto sarà – come si apprende dal programma della due giorni – Pane come ponte tra le culture. Già, perché questo semplice impasto di farina acqua e lievito è un significativo filo rosso capace di unire (e, speriamo, far dialogare) le principali religioni monoteistiche, e le conseguenti filiazioni culturali che ne sono scaturite.

Filetti croccanti di rombo allo zabaione di zucca: un secondo di pesce importante

TEMPO: 30 minuti circa | COSTO: basso | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: no | PICCANTE: NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: SI

I filetti croccanti di rombo con la zucca è una ricetta a base di pesce che ho provato qualche tempo fa e di cui me ne sono letteralmente innamorata. Non sono un amante del rombo, pesce che trovo al quanto insipido, ma devo dire che cucinato in questo modo risulta essere davvero buono. Inoltre accompagnato con lo zabaione di zucca si presta ad essere un secondo di pesce regale e adattissimo per questo periodo natalizio.


Filetti croccanti di rombo con zabaione di zucca

Ingredienti per 4 persone:

4 filetti di rombo | 3 cucchiai di semi di sesamo | 3 cucchiai di olio extravergine di oliva | 1 peperone rosso tagliato sottilissimo | 1 uovo intero | per lo zabaione di zucca: 200gr di zucca lessata e schiacciata
| 2 tuorli d’uovo | 80gr di burro | 50gr di panna fresca | 1 pizzico di peperoncino | sale e pepe q.b.