Come fare il tonno sott’olio

TEMPO: 15 ore | COSTO: basso | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: NO | PICCANTE: NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: SI

L’altro ieri ero al mercato a prendere il pesce e il mio pescivendolo di fiducia aveva portato del tonno freschissimo. Ne ho immediatamente comperati alcuni chili e, una volta a casa, ho pensato di preparare il classico tonno sott’olio. Al posto del tonno nelle scatolette, pratico ma non certo buono, il mio tonno sott’olio è davvero favoloso, ci metto del tempo per prepararlo ma ne vale davvero la pena.

 Vi posto la ricetta così che possiate farlo anche voi e degustarlo da solo o come elemento principale nelle vostre ricette. L’unico neo di questa ricetta è l’intenso odore di pesce che avrete per tutta la casa ma è un prezzo che si paga se poi il risultato vale la pena. Ricordatevi che il barattolino di tonno si conserva a lungo, anche un anno, ma, una volta aperto, va riposto in frigorifero e consumato in pochi giorni.

Ciambellone marmorizzato: per risparmiare mangiando meglio

TEMPO: 1 ora e 15 minuti | COSTO: basso | DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI

Il ciambellone marmorizzato, bianco e nero, delizioso, dall’aspetto invitante, offre una perfetta armonia di gusti tra uova e cioccolato. Una sorpresa gradita da qualsiasi bambino e pure da molti adulti piuttosto golosi. Credo che il ciambellone rappresenti un ottimo modo per fare colazione, un’alternativa economica alle tante merendine preconfezionate che non rispettano assolutamente il rapporto qualità prezzo. In questi tempi in cui, chi più e chi meno, dobbiamo tirare la cinta (come diciamo noi a Roma) nel senso che dobbiamo risparmiare, perché non cominciare rispolverando antichi metodi usati dalle massaie di qualche anno fa? Ricominciare a cucinare un po’ di più, per stare meglio e per mangiare meglio.

 Troppo spesso la prima colazione è basata su caffelatte e merendine ma fate pure questo calcolo: 3 o 4 persone che ogni mattina fanno colazione, ogni confezione di merendine ne contiene circa 8, ogni pacchetto costa all’incirca 3 euro, il conto è presto fatto: tutti i mesi spendiamo una media di 45 euro solo per le merendine della prima colazione. Perché allora non ricominciare a preparare degli ottimi ciambelloni? Noi di Ginger vi avevamo già proposto il ciambellone soffice all’acqua, oppure con crema di limone e quest’oggi vi suggeriamo quella del ciambellone marmorizzato, con il cioccolato per capirci.

 La qualità del cioccolato dipende dalla percentuale di pasta di cacao contenuta, generalmente da 30 a 60%. Più la percentuale è elevata, più il sapore del cioccolato è intenso. Le migliori tavolette possono contenere fino al 75% di pasta di cacao. Il ciambellone lo si può preparare tranquillamente anche la sera e l’indomani sarà sempre buono. Per mantenere poi la sua fragranza basta riporlo in credenza coperto bene. Con pochissimi euro andrete avanti per una settimana e nessuno rimpiangerà le merendine piene di calorie!

Ricette piatti caldi: la Zuppa reale

TEMPO: 40 minuti| COSTO: medio-basso| DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: SI


Cari amici, oggi vi sottopongo una ricchissima zuppa, composta da tante verdure, ed impreziosita da dei dadini di una specie di frittata al forno. La ricchezza di questa zuppa le ha fatto acquisire il nome di Zuppa Reale. Tanti ingredienti e tanti colori per una ricetta calda, adatta alla cucina vegetariana, per una cena nuova. La ricetta della Zuppa Reale.

Crespelle alle zucchine: ricetta per un primo piatto

TEMPO: 45 minuti | COSTO: basso | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI

Capiterà sicuramente anche a voi di voler cucinare qualcosa di diverso dal solito. A me spesso capita con i primi piatti; pur essendo un’amante della pasta alcune volte mi piace cambiare e un’idea alternativa è rappresentato dalle crespelle. Le crespelle, leggermente più alte delle creps e più larghe, possono poi essere cucinate in svariati modi e quest’oggi ve le voglio proporre alle zucchine.

Trovai questa preparazione in una collezione di ricette di quelle che arrivano per posta, io l’ho un po’ personalizzata e riproposta. Un rotolo delicato e leggero, che sorprenderà i vostri commensali per la sua originalità. Il suo profumo e la sua morbidezza saranno apprezzati da tutti.

Farfalle con pesto di peperoncini e pollo

TEMPO: 20 minuti| COSTO: medio| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:NO | PICCANTE:SI | GLUTINE: SI | BAMBINI: NO


Da un pò di tempo non vi parlo di un buon piatto di pasta, portata prediletta da noi discendenti di Cesare e di Dante, simbolo assoluto della cucina Italiana, che tante volte ci è costato il soprannome, non sempre detto in tono positivo, di “mangia spaghetti”. Beh, tra le altre cose la pasta, in questi ultimi periodi è anche l’alimento che forse potrà aiutarci a superare i magri tempi di crisi che colpiscono le nostre tavole.

Sostanziosa ed economica, non dobbiamo scordarci che la pasta è stata una delle risorse alimentari migliori in molti momenti ben peggiori di questi! Dal punto di vista nutritivo, se condita adeguatamente, è uno degli alimenti più completi, e poi … fa anche bene alla memoria delle signore! Eccovi, quindi, una ricetta per un piatto divertente e completo: le Farfalle con pesto di peperoncini e pollo.

Coniglio in tegame alla paesana

TEMPO: 1 ora circa | COSTO: basso | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: SI

Il coniglio, con la sua carne più aromatica rispetto al pollo, è una valida alternativa nella scelta delle carni bianche. Non a tutti piace, anche se per la sua leggerezza e digeribilità va bene a tutte le età. Molte quindi sono le ricette, anche light, a cui si presta la carne di coniglio. Pur non essendo una grande amante della carne in generale, devo dire che il coniglio, cucinato a dovere, sa essere un piatto prelibato, non eccessivamente calorico e al contempo saporito.

 Per darvi qualche informazione in più sulle qualità nutrizionali della carne di coniglio mi piace segnalarvi la bassa quantità di colesterolo inferiore rispetto alla carne di altre specie (inferiore a 50 mg/100 g di carne). Inoltre, a seconda del piatto che si preferisce preparare, c’è un tipo di coniglio da scegliere: ad esempio se si vuole preparare un arrosto è meglio scegliere conigli giovani. Questi si riconoscono tramite il peso: se si aggira sugli 1,5 kg, il prodotto è adatto. Se invece vogliamo preparare un coniglio in umido sono preferibili conigli più grandi: anche se hanno carni un po’ più dure, risultano molto saporite. Il coniglio in tegame alla paesana, oltre ad essere un tripudio di spezie, è un piatto per tutti i giorni, non particolarmente difficile da preparare e davvero buono!

Un contorno per tutti i mesi: le Fave in umido

TEMPO: 40 minuti| COSTO: medio-basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:NO | PICCANTE:NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: NO


Ispirato dalla ricetta che ha descritto qualche giorno fa Liulai delle fave cotte in bianco, mi sono ricordato di un piatto che non cucinavo da un po’ di tempo. Dal punto di vista cromatico è tutto l’opposto di quello di Liulai, nella ricetta di cui ho intenzione di parlarvi, il rosso colora tutto il piatto, che, per questo motivo, non si potrà di certo dire “in bianco”. Il suo nome? Le Fave in umido.

Le Fave in umido sono un buon contorno per tutte le stagioni, basta saperle servire alla giusta temperature: fresche nei mesi più caldi e calde e fumanti quando fuori il clima è più rigido. Non stupitevi se classifico questo piatto come un piatto per tutte le stagioni, lo so, le fave fresche sono tipicamente primaverili, ma esistono anche le fave secche, che si possono usare tutto l’anno!

Una ricetta per dopo le feste: i Carciofi alla romana

TEMPO: 30 minuti| COSTO: medio| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: NO


Un alimento che si presta ottimamente alla preparazione di contorni, o che può esser consumato anche come secondo piatto, adattissimo ai vegetariani, e molto utile nei periodi post feste di Natale, è indubbiamente il carciofo. I carciofi, infatti, non sono solamente degli ottimi alimenti, ma sono anche ricchi di proprietà “farmaceutiche”.

Da tempi lontani, ai carciofi, viene riconosciuta la proprietà di digestivo, legata al sapore amarognolo delle sue foglie. Ma oltre a questa caratteristica, confermata da più moderne ricerche scientifiche, i carciofi hanno, anche, la capacità di far abbassare il colesterolo. Quindi diamoci sotto con i carciofi, e vediamo che ricette possiamo preparare. Dopo quella dei carciofi alla giudia oggi vi propongo la ricetta dei Carciofi alla romana.

Pasta fredda in ciambella

TEMPO: 40 minuti | COSTO: basso | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: SI | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI

Troppo spesso non ho il tempo di preparare manicaretti pronti all’istante quindi sono sempre alla ricerca di ricette da poter preparare in anticipo e tenere o in frigorifero e pronte ad essere scaldate oppure congelate. A questo riguardo di grande aiuto mi è stata Germana con il suo pollo all’aceto balsamico e le molte ricette di pasta fredda. A questo riguardo la ciambella di pasta fredda penso che faccia proprio la caso di chi, come me, ha delle intere giornate fuori casa e quindi poco tempo per cucinare. Uso preparare questo piatto la domenica, perché è un po’ impegnativo, metterlo in frigorifero e per il lunedì a pranzo, voilà…..ottima pasta fredda.


Pasta fredda in ciambella

Ingredienti per 6 persone:

350gr di ditalini | 4 zucchine grosse | 3 peperoni rossi carnosi | 4 pomodori rossi sodi | 1 cipolla di Tropea | 1 peperoncino fresco piccante | basilico fresco q.b. | 25gr di capperi dissalati | 8 filetti d’acciuga sott’olio | 100gr di olive taggiasche denocciolate | 400gr di mozzarella | 100gr di valeriana |  5-6 cucchiai di olio extravergine d’oliva | sale e pepe q.b.

La zuppa di pesce della cucina indonesiana: la Laksa ai frutti di mare

TEMPO: 35 minuti| COSTO: medio-alto| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:NO | PICCANTE:SI | GLUTINE: NO | BAMBINI: NO


Una lieve influenza, che mi ha colpito in questi ultimi giorni, mi ha invogliato a magiare piatti caldi e brodosi. Passando dalle abitudinarie pasta con lenticchie e la pasta e ceci e da una buonissima zuppa di piselli, avevo voglia di provare qualcosa di un po’ diverso. Qualcosa che fosse a base di pesce ed allo stesso tempo che avesse le caratteristiche di un bel piatto di minestra.

Qualcosa di simile ad una zuppa di pesce, ma che avesse anche della pasta. Sfogliando tra differenti libri di cucina, ho trovato una ricetta che mi è sembrata particolarmente azzeccata. Una ricetta della cucina Indonesiana, di una specie di zuppa di pesce, che si chiama Laksa ai frutti di mare.

Frittata di fagiolini e tonno: per una cena veloce o come pranzo da portare in ufficio

TEMPO: 30 minuti | COSTO: basso | DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: SI

La frittata fa molto romano, non posso negarlo. Troppe volte nei mitici film di Alberto Sordi o di Carlo Verdone ricorre il famoso panino con la frittata, magari nelle scampagnate al mare oppure nelle gite fuori porta in campagna. Tuttavia dalla classica frittata di pasta alla più ricercata frittata con le patate o mozzarella questo piatto rimane davvero comodo, veloce e gustoso. La frittata di fagiolini e tonno può essere una valida idea per una serata in cui non ci va molto di cucinare oppure, come nel mio caso, da portare a lavoro nel caso il vostro maritino invece di andare a pranzo al bar o presso qualche rosticceria desideri portarsi qualcosa di buono, sano e soprattutto commestibile da casa.


Frittata di fagiolini e tonno

Ingredienti per 4 persone:

6 uova | 60gr di tonno sott’olio | 150gr di fagiolini | 5 foglie di basilico fresco | 1 spicchio d’aglio (facoltativo) | 2 cucchiai di parmigiano grattugiato | 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva | sale e pepe q.b.