Insalate invernali: l’Insalata di farro e funghi Champignon

TEMPO: 40 minuti| COSTO: medio| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:NO | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Non è certamente il periodo più giusto per le insalate! O, perlomeno, per quelle fresche e leggere, che prepariamo nei mesi più caldi. Ma ogni stagione dell’anno può avere delle ricette appropriate al clima e all’atmosfera che la caratterizza. Questa regola vale anche per le insalate, sarà sufficiente scegliere tra i giusti ingredienti!

Oggi vi propongo un’ottima insalata invernale, che potrete sfruttare anche come primo piatto dall’aspetto un po’ insolito: l’Insalata di farro e funghi Champignon. Ricordandovi anche la ricetta della zuppa di farro con zucchine, passo a descrivervi i passaggi per preparare l’Insalata di farro e funghi Champignon.

Fiori di zucca ripieni di patate

TEMPO: 30 minuti | COSTO: basso | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI

Alcuni giorni fa ho pubblicato la ricetta dei fiori di zucca ripieni di mousse al tonno; buona la ricetta ma sicuramente, come mi ha fatto notare un nostro lettore, più adatta nella stagione primaverile ed estiva. Allora mi sono detta: come possiamo preparare i fiori di zucca senza farli fritti (nella maniera tradizionale!) e più adatti per questa stagione? Sfogliando i miei ricettari ho trovato questa ricetta che faceva proprio al caso mio: i fiori di zucca ripieni di patate. Ricettina semplice semplice (non sempre mi va di preparare cose troppo elaborate) e anche piuttosto leggera, si presta ad un cenetta veloce e poco impegnativa!


Fiori di zucca ripieni di patate

Ingredienti per 4 persone:

16 fiori di zucca privati dei pistilli | 2 patate di media grandezza | 4 cucchiai di grana grattugiato | 1 uovo | 1 cucchiaino di maggiorana | 12 foglie di basilico tagliate sottilmente | 1 spicchio di aglio tritato | 4 cucchiai di olio extravergine d’oliva | sale e pepe nero macinato al momento 

Il Cavolfiore: ricetta per la zuppa di cavolfiore e gamberetti

Il cavolfiore é un vegetale naturalmente ricco di fosforo, potassio, magnesio, vitamina C, in parte anche vitamina B, ha pochissimi carboidrati ma molte proteine, inoltre ha un’elevatissima presenza di acido folico. Per scegliere un buon cavolfiore bisogna prestare attenzione ad alcune cose: deve avere le infiorescenze compatte e di colore uniforme, le foglie devono essere ben toste e croccanti, ed infine non deve presentare macchie che sono indicative della presenza di batteri nel vegetale. Una volta acquistato potete tranquillamente conservarlo in frigorifero nell’apposito comparto fino ad un massimo di 7 giorni.

Dopo questa breve rassegna delle virtù del cavolfiore veniamo agli ingredienti per la nostra Zuppa di cavolfiore e gamberetti per 4 persone:

1 cavolfiore da 700 gr circa | 300 gr di gamberetti sgusciati | 50 gr di burro | 800 ml di brodo vegetale | 1 cipolla piccola bianca | 1 gambo di sedano piccolo | 1 mazzetto di erba cipollina | 200 ml di panna fresca | noce moscata | sale e pepe q.b | 1 cucchiaio di pangrattato | qualche crostino di pane

Prepariamo i filetti di sogliola al limone

TEMPO: 10 minuti | COSTO: basso | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: NO | PICCANTE: NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: SI

Buongiorno cari lettori di ginger quest’oggi parliamo dei filetti di sogliola al limone. Tempi di diete, di ricette leggere ma al contempo che non ci facciano rimpiangere le feste trascorse, tempi per rimetterci in forma per arrivare in primavera senza il bisogno di ricorrere a diete drastiche. Prevenire è meglio che curare, diceva qualcuno. La sogliola di per se è un pesce che trovo davvero gradevole anche quando lo cucino ai ferri con solo un goccio di olio extra-vergine di oliva. Oggi però vi consiglio di prepararla al limone, in maniera tale da conferirle un sapore un po’ più forte. Bastano appena 8/10 minuti di cottura per prepararla e con appena 150 calorie a porzione la cena è pronta!


Fileti di sogliola al limone

Ingredienti per 4 persone:

8 filetti di sogliola (anche surgelati) | 1 limone | 1 cucchiaino di capperi | 1/2 bicchiere di vino bianco | 1 cucchiaio di prezzemolo tritato | 3 cucchiai di olio extravergine d’oliva | sale e pepe q.b.

Cucina vegetariana: la ricetta delle Verdure al gratin

TEMPO: 40 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Vorrei proporvi una buona idea per un delizioso contorno, leggero e molto saporito che può sostituire bene un’insalata ed accompagnare indifferentemente piatti di carne o piatti di pesce. Un contorno comodo per quando preparate qualche portata al forno, per poterne sfruttarne appieno il calore: le Verdure al gratin.

Una portata molto allettante per un secondo vegetariano ma anche per chi la sera vuole tenersi leggero. Le Verdure al gratin, sono delle verdure ripiene di un condimento leggero, fondamentalmente pangrattato, che ha il semplice scopo di dargli la gratinatura in superficie, dorata e croccante che conferisce quel di più al piatto. La ricetta delle Verdure al gratin.

Straccetti di maiale con cavolo cappuccio

TEMPO: 50 minuti| COSTO: medio| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:NO | PICCANTE:NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: NO


Quest’oggi voglio proporvi una bella ricetta dall’aria orientale, visto che prende spunto dalla cucina cinese, di un piatto molto completo sotto l’aspetto nutrizionale: Straccetti di maiale con cavolo cappuccio. Questo tipo di pietanza, unisce la carne di maiale, leggera e poco grassa, alle verdure, nello specifico al cavolo cappuccio, nutriente e saporito.

Per preparare gli Straccetti di maiale con cavolo cappuccio, dovrete usare il cavolo cappuccio, appunto. Per non far troppa confusione, visto che in ogni regione si usano dei nomi differenti, il cavolo cappuccio è quello con le foglie lisce e lucide, che a prima vista si potrebbe scambiare per un pallone, da non confondere con il cavolo verza che è quello dalle foglie ruvide. Eccovi la ricetta degli Straccetti di maiale con cavolo cappuccio.

Un modo per cucinare i filetti di nasello Findus: al vapore con salsa di mandorle

TEMPO: 20 minuti | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: NO | PICCANTE: NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: SI

Quante volte ci siamo chiesti come preparare i filetti di nasello in modo da renderli saporiti e gustosi? Ecco a voi una valida ricetta: i filetti di nasello al vapore con salsa alle mandorle. Diciamocelo pure i filetti di merluzzo (o nasello) non hanno un grande sapore, sono di solito l’ideale nelle diete ipocaloriche e per abbassare il colesterolo un po’ alto in quanto ricchi di omega 3, tuttavia, come ho ribadito in più di un’occasione, mangiare deve essere anche un piacere pertanto bisogna coniugare sapore e salute. I filetti di nasello al vapore con salsa alle mandorle, sono un ottimo secondo di pesce, non propriamente light per la presenza calorica delle mandorle ma sicuramente un piatto sano, dato dalla cottura a vapore e energetico, per via delle mandorle.


Filetti di nasello al vapore con salsa alle mandorle

Ingredienti per 4 persone:

8 filetti di nasello | 150gr di zucchine | 150gr di sedano | 50gr di basilico | 60gr di mandorle | 1 spicchio d’aglio | 1 foglia di alloro |5gr di origano | 5gr di capperi | 1 pezzo di cotica brodo di pesce q.b.

Crostini di gorgonzola e pera: antipasto, finger food o semplice aperitivo

TEMPO: 2 ore | COSTO: medio| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI

Nel caso vi siano avanzati dei fichi secchi dalle festività natalizie, i crostini di gorgonzola e pera sono l’ideale per un antipasto semplice da realizzare ma anche gradito. Di solito non amo fare delle cene troppo elaborate perché credo che le troppe porzioni poi possano stancare i commensali e farli arrivare a fine pasto eccessivamente sazi e satolli senza avere apprezzato fino in fondo le singole porzioni; diversamente invece preparo un buon antipasto, molto variegato, ed un primo oppure un buon secondo e a terminare un dolce. In questo modo viene tutto spazzolato via e gustato come si deve. Proprio per questo i crostini di gorgonzola e pera, pur essendo un antipasto, possono essere serviti per un finger food o un aperitivo, a voi la scelta!


Crostini di gorgonzola e pere

Ingredienti per 4 persone:

200gr di gorgonzola dolce | 200gr di panna fresca liquida | 1 cucchiaino di porto | 2 fichi secchi | 1 pera William rossa matura | sale e pepe bianco q.b.

Il Pollo Arrosto:una ricetta per il pranzo della Domenica

Uno dei vantaggi dei pranzi domenicali in inverno é che potete davvero prendervela comoda “take it slow” e proporre ai vostri ospiti un classico arrosto. Forse é uno dei piaceri più semplici dell’inverno, l’odore della carne arrostita che lentamente invade e profuma la casa, e la rende accogliente e calorosa per i nostri cari che piano piano arrivano per gustare insieme il pranzo della domenica, uno dei classici riti della famiglia italiana. Tra l’altro credo che non ci sia nulla di più semplice che infilare un arrosto nel forno  e far trascorrere le ore necessarie a farlo cuocere facendo quello che più ci piace: leggere un libro, apparecchiare la tavola, giocare con i nostri figli o semplicemente ascoltare della musica.

La cottura lenta al forno consente non solo la concentrazione dei sapori ma, nel caso del pollo, anche la caramellizazione della pelle.  Veniamo ora agli ingredienti per preparare un profumatissimo e ghiottosissimo Pollo arrosto  per 4 persone:

un pollo da 1,6kg | 2 limoni | 2 teste d’aglio intere | 1 mazzetto di timo fresco | 3 cucchiai di olio di oliva | 125 ml di brodo di pollo | 125 ml di vino bianco | sale grosso

Ricetta per un secondo di pesce: coda di rospo ai funghi

TEMPO: 35 minuti | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: NO | PICCANTE: NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: SI

Pesce molto pregiato e dal sapore delicato la rana pescatrice si presta a molte preparazioni sia in forno che in padella. Già in passato vi avevamo suggerito come cucinare questo pesce, consigliandovi di preparare delle scaloppine di pescatrice con pomodorini e zucchine. Quest’oggi un secondo di pesce altrettanto raffinato: la coda di rospo ai funghi. Negli ingredienti sotto elencati vi ho suggerito dei funghi porcini e champignons ma, va da se, che vanno benissimo anche freschi e, volendo risparmiare, prendere solo quelli champignons. Mi raccomando però di non andare dal pescivendolo a chiedere della coda di rospo come se fosse un pesce; la dizione coda di rospo si riferisce alla parte terminale della rana pescatrice. Ma questo penso proprio che i nostri lettori lo sapevano gia!


Coda di rospo ai funghi

Ingredienti per 4 persone:

4 filetti di coda di rospo (600 gr circa) | 250gr di funghi porcini congelati | 1 manciata di funghi champignons congelati | 1 cucchiaio di prezzemolo tritato | 1 cucchiaio raso di salsa di pomodoro | 1/2 cucchiaio di olio d’oliva | olio di girasole | 1/2 cucchiaino di amido di mais | 2 spicchi d’aglio | 4 fette di pane tostato | sale

Ricette della cucina Veneta: Risi e bisi

TEMPO: 40 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: medio-bassa

VEGETARIANA:NO | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Oggi andiamo virtualmente in visita in Veneto, e assaggiamo uno dei piatti più conosciuto della cucina veneta: Risi e bisi, ovvero riso e piselli! Il veneto è terra di riso e di risotti, di antica tradizione nella cucina di questa regione, infatti, vi sono mille ricette per preparare i risotti. I Risi e bisi sono una delle ricette più radicate e più diffuse in tutta la regione.

Per preparare questo piatto vi consigliamo di utilizzare del riso Vialone, varietà di riso con marchio IGP, Indicazione Geografica Protetta, coltivato esclusivamente nel veneto e precisamente nell’area della Bassa Veronese. Un piatto molto semplice, ma cucinato con prodotti di alta qualità. La ricetta dei Risi e bisi.

Torta salata allo yogurt

TEMPO: 50 minuti | COSTO: basso | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI

Da vera amante delle torte salate non potevo non realizzare la torta salata allo yogurt. Lessi questa ricetta in uno dei miei ricettari e volli subito provarla e devo dire che siamo rimati tutti molto contenti. Fino ad allora avevo provato lo yogurt solamente nelle torte dolci tipo nella torta di yogurt e cioccolato oppure facendo una bella torta fredda allo yogurt (soprattutto in estate) oppure facendoci direttamente il ciambellone allo yogurt.

Il bello di inserire lo yogurt nelle preparazioni è quello di conferire cremosità facendo risparmiare su eventuali grassi tipo il burro o l’olio. Come potrete vedere le dosi sono graduate con i vasetti, facile no? Questa torta salata allo yogurt va benissimo da mangiare da sola o in abbinamento con dei salumi o dei formaggi, magari appena uscita dal forno oppure da portare ad un pic nic o anche nel caso vogliate preparare un buffet.

Asparagi in salsa d’arancia

TEMPO: 35 minuti| COSTO: medio| DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: NO


Un contorno un po’ raffinato da proporre ai vostri ospiti, che sia adatto alle esigenze dei vostri amici vegetariani e che affascini anche gli altri commensali, in tema con la stagione degli agrumi: gli Asparagi in salsa d’arancia. Questa portata può esser servita come contorno sia per piatti a base di pesce che per piatti a base di carne rossa, cucinati con cotture semplici come la griglia o la cottura al forno.

Gli Asparagi in salsa d’arancia accompagnano, infatti, portate poco ricche di condimenti, in cui si coglie spiccatamente il sapore della carne sia essa di pesce o di carne. Il sapore agrodolce della salsa d’arancia da un lato stempera l’amarognolo degli asparagi, dall’altro pulisce la bocca dal grasso della carne o dal forte sapore del pesce. Eccovi la ricetta degli Asparagi in salsa d’arancia.

Torta Paradiso.

TEMPO: 45 minuti | COSTO: basso | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI

Ma cosa c’è di più buono di una torta semplice e sofficissima come la torta paradiso? Non è il classico pan di spagna ma nemmeno il ciambellone, la torta paradiso ha il pregio di mantenersi morbida per alcuni giorni anche una volta fredda. Ricoperta di tanto zucchero a velo amo mangiarla così, semplicemente, tuttavia se siate dei golosi impenitenti potete guarnirla con la classica nutella oppure, come vi suggerisco di seguito, con della panna fresca e del miele. Poi però non venitemi a chiedere perché si chiama paradiso; addentatela e già al primo morso vedrete dove vi porterà: nell’alto dei cieli…..


Torta paradiso

Ingredienti per 6 persone:

250gr di burro molto morbido | 250gr di zucchero a velo | 2 uova | 6 tuorli | 1-2 limoni | 150gr di farina 00 | 150gr di fecola | 1 bustina di vanillina in polvere | 10gr di lievito per dolci | per la farcia: 200gr di panna fresca | 2 cucchiaini colmi di miele