Alla scoperta dei prodotti tipici siciliani: i Pistacchi Verdi di Bronte

Percorrendo lo Stivale e approdando sulle coste Siciliane, non si può far a meno di restare abbagliati dal sole dell’isola e dalla ricchezza dei suoi territori, rigogliosi e fruttiferi se pur ardui e molte volte difficili. I paesaggi delle differenti province siciliane cambiano continuamente d’aspetto e di tipologia e proprio a queste mutazioni si lega la tipicità dei prodotti che crescono sui territori dell’Isola.

Di prodotti tipici della generosissima isola di Sicilia potremmo fare una lista molto numerosa, dalle arance alla cioccolato di Modica, ai fichi d’india ai pomodorini di Pachino; ma oggi concentreremo la nostra attenzione su un frutto piccolo e dallo splendido colore verde: il Pistacchio Verde di Bronte.

Bronte è un piccolo centro abitato che sorge alle pendici dell’Etna, su un pendio lavico della zona nord-ovest, e domina la valle del Simeto. Le campagne nei dintorni godono di una moltitudine di varietà di coltivazioni. Osservando il paesaggio vi sarà facile scorgere uliveti, aranceti, mandorleti, alberi di nocciole e siepi di fichi d’india, ordinati filari di viti e alberi di pistacchio, fiore all’occhiello di quest’area.

Carnevale in una manciata di minuti: frappe, crostoli o chiacchiere

Il Carnevale é alle porte e già le vetrine delle pasticcerie pullulano dei classici dolcetti: crostoli -chiacchiere o frappe -, tortelli ripieni, castagnole, tagliatelle dolci. Una serie di leccornie esposte in bellavista e pronte a tentarci in una merenda golosa. Ecco allora che vi propongo due ricette per festeggiare allegramente il carnevale in una manciata di secondi. Una ricetta per le frappe o crostoli, a seconda della vostra regione, ed una per le girandole di spezie. Due ricette semplici da preparare in poco tempo per una merenda per grandi o piccini, per un pomeriggio da trascorrere in allegria.

Ingredienti per i Crostoli

2 uova | 250 gr di farina 00 | 2 cucchiai di zucchero |  cucchiai di aceto di vino bianco | 2 cucchiai di olio di semi | zucchero a velo per guarnire

Preparazione: lavorate gli ingredienti tutti insieme fino ad ottenere una palla soda ed elastica, stendetela dello spessore di 3 mm con un mattarello e poi con un taglia pasta ricavatene delle striscioline. Preparate l’olio per friggere, quando avrà raggiunta la temperatura cominciate a cuocere i vostri crostoli, una volta pronti cospargete con lo zucchero a velo e servite.

Ricette pasta: il dolce-amaro delle Penne con zucca e radicchio

TEMPO: 45 minuti| COSTO: medio| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: NO


Vi consiglio di provare una ricetta di pasta proprio adatta a questa stagione, molto semplice e con un contrasto di sapori veramente formidabile: le Penne con zucca e radicchio. Gli ingredienti sono quelli di questo periodo dell’anno, e ad un buon piatto di pasta è difficile resistere!

Le Penne con zucca e radicchio sono un connubio tra il sapore leggermente amaro del radicchio e del dolce gusto della zucca, i due gusti si stemperano tra loro e si fondono in un contrasto molto piacevole di dolce-amaro che si propone al palato. Le Penne con zucca e radicchio sono un piatto della cucina vegetariana, adatto a tutti!

Sformato caldo di fiori di zucca

TEMPO: 40 minuti | COSTO: basso | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: SI

Ed eccoci di nuovo a parlarvi degli sformati. Dopo lo sformato di patate e arringhe, di verdure e di pesce persico eccovi lo sformato caldo di fiori di zucca. Prendete dei fiori di zucca, unitevi dei semplicissimi ingredienti che tutti, più o meno, dovremmo avere in casa, ed ecco come dei semplicissimi fiori di zucca si trasformano in un piatto sofisticato e prelibato. E’ un piatto semplice e perfetto per i bambini, un modo per avvicinarli alle verdure che di solito rifiutano.


Sformato caldo di fiori di zucca

Ingredienti per 4 persone:

100gr di fiori di zucca | 70gr di burro | 1 piccola cipolla tritata | 70gr di grana giovane grattugiato | 2 mestoli di panna | 1/2 bicchiere di vino bianco secco | 3 uova | 4 pistilli di zafferano | 2 mazzetti di prezzemolo riccio | sale e pepe nero macinato al momento

Ricette carciofi: la Frittura di Cuori di carciofo

TEMPO: 40 minuti| COSTO: medio| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: NO


Passando tra i banconi di un supermercato, ieri, ho visto dei bellissimi carciofi, e preso un po’ dalla nostalgia non ho potuto fare a meno di metterli nel carrello. La nostalgia è scaturita dal ricordo di una tra le ricette migliori di mia madre: la Frittura di Cuori di carciofo.

Una frittura molto semplice e se ben fatta anche abbastanza leggera. Vi occorreranno pochissimi ingredienti per preparare questo secondo-contorno ai vostri amici vegetariani. Se volete potrete servire la Frittura di Cuori di carciofo come finger food, da prendere con degli stuzzicadenti, per accompagnare un aperitivo.

Come preparare gli involtini di vitello alla panna

TEMPO: 1 ora e 15 minuti | COSTO: basso | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: SI

Qualche domenica fa avevo delle fettine di vitello da utilizzare, di solito le uso per preparare delle fettine alla pizzaiola (per chi non lo sapesse è con il pomodoro) tuttavia avevo voglia di qualcosa di diverso così ho preparato questi involtini di vitello alla panna. Un piatto delizioso anche se non troppo leggero, infatti è andato benissimo per un piatto domenicale. Ricorda vagamente il filetto allo Strogonoff di cui vi parlai parecchio tempo fa, anche se questa è una variate tutta italiana. Essendo un piatto ricco, non consiglio un contorno troppo elaborato ecco perché degli spinaci al burro o un leggero purè di patate andranno più che bene.


Involtini di vitello alla panna

Ingredienti per 4 persone:

500gr di fettine di noce di vitello | 50gr di pangrattato  |1 cucchiaino di senape cremosa | 20gr di pecorino grattugiato | 2 tuorli | 2 cucchiai di vino bianco secco | 50gr di farina 0 | 50gr di burro | 40ml di brandy | 2 bicchieri di panna liquida fresca | 1 mestolo di brodo | sale e pepe q.b.

Insalate invernali: l’Insalata di farro e funghi Champignon

TEMPO: 40 minuti| COSTO: medio| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:NO | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Non è certamente il periodo più giusto per le insalate! O, perlomeno, per quelle fresche e leggere, che prepariamo nei mesi più caldi. Ma ogni stagione dell’anno può avere delle ricette appropriate al clima e all’atmosfera che la caratterizza. Questa regola vale anche per le insalate, sarà sufficiente scegliere tra i giusti ingredienti!

Oggi vi propongo un’ottima insalata invernale, che potrete sfruttare anche come primo piatto dall’aspetto un po’ insolito: l’Insalata di farro e funghi Champignon. Ricordandovi anche la ricetta della zuppa di farro con zucchine, passo a descrivervi i passaggi per preparare l’Insalata di farro e funghi Champignon.

Fiori di zucca ripieni di patate

TEMPO: 30 minuti | COSTO: basso | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: SI | PICCANTE: NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI

Alcuni giorni fa ho pubblicato la ricetta dei fiori di zucca ripieni di mousse al tonno; buona la ricetta ma sicuramente, come mi ha fatto notare un nostro lettore, più adatta nella stagione primaverile ed estiva. Allora mi sono detta: come possiamo preparare i fiori di zucca senza farli fritti (nella maniera tradizionale!) e più adatti per questa stagione? Sfogliando i miei ricettari ho trovato questa ricetta che faceva proprio al caso mio: i fiori di zucca ripieni di patate. Ricettina semplice semplice (non sempre mi va di preparare cose troppo elaborate) e anche piuttosto leggera, si presta ad un cenetta veloce e poco impegnativa!


Fiori di zucca ripieni di patate

Ingredienti per 4 persone:

16 fiori di zucca privati dei pistilli | 2 patate di media grandezza | 4 cucchiai di grana grattugiato | 1 uovo | 1 cucchiaino di maggiorana | 12 foglie di basilico tagliate sottilmente | 1 spicchio di aglio tritato | 4 cucchiai di olio extravergine d’oliva | sale e pepe nero macinato al momento 

Il Cavolfiore: ricetta per la zuppa di cavolfiore e gamberetti

Il cavolfiore é un vegetale naturalmente ricco di fosforo, potassio, magnesio, vitamina C, in parte anche vitamina B, ha pochissimi carboidrati ma molte proteine, inoltre ha un’elevatissima presenza di acido folico. Per scegliere un buon cavolfiore bisogna prestare attenzione ad alcune cose: deve avere le infiorescenze compatte e di colore uniforme, le foglie devono essere ben toste e croccanti, ed infine non deve presentare macchie che sono indicative della presenza di batteri nel vegetale. Una volta acquistato potete tranquillamente conservarlo in frigorifero nell’apposito comparto fino ad un massimo di 7 giorni.

Dopo questa breve rassegna delle virtù del cavolfiore veniamo agli ingredienti per la nostra Zuppa di cavolfiore e gamberetti per 4 persone:

1 cavolfiore da 700 gr circa | 300 gr di gamberetti sgusciati | 50 gr di burro | 800 ml di brodo vegetale | 1 cipolla piccola bianca | 1 gambo di sedano piccolo | 1 mazzetto di erba cipollina | 200 ml di panna fresca | noce moscata | sale e pepe q.b | 1 cucchiaio di pangrattato | qualche crostino di pane

Prepariamo i filetti di sogliola al limone

TEMPO: 10 minuti | COSTO: basso | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: NO | PICCANTE: NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: SI

Buongiorno cari lettori di ginger quest’oggi parliamo dei filetti di sogliola al limone. Tempi di diete, di ricette leggere ma al contempo che non ci facciano rimpiangere le feste trascorse, tempi per rimetterci in forma per arrivare in primavera senza il bisogno di ricorrere a diete drastiche. Prevenire è meglio che curare, diceva qualcuno. La sogliola di per se è un pesce che trovo davvero gradevole anche quando lo cucino ai ferri con solo un goccio di olio extra-vergine di oliva. Oggi però vi consiglio di prepararla al limone, in maniera tale da conferirle un sapore un po’ più forte. Bastano appena 8/10 minuti di cottura per prepararla e con appena 150 calorie a porzione la cena è pronta!


Fileti di sogliola al limone

Ingredienti per 4 persone:

8 filetti di sogliola (anche surgelati) | 1 limone | 1 cucchiaino di capperi | 1/2 bicchiere di vino bianco | 1 cucchiaio di prezzemolo tritato | 3 cucchiai di olio extravergine d’oliva | sale e pepe q.b.

Cucina vegetariana: la ricetta delle Verdure al gratin

TEMPO: 40 minuti| COSTO: basso| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:SI | PICCANTE:NO | GLUTINE: SI | BAMBINI: SI


Vorrei proporvi una buona idea per un delizioso contorno, leggero e molto saporito che può sostituire bene un’insalata ed accompagnare indifferentemente piatti di carne o piatti di pesce. Un contorno comodo per quando preparate qualche portata al forno, per poterne sfruttarne appieno il calore: le Verdure al gratin.

Una portata molto allettante per un secondo vegetariano ma anche per chi la sera vuole tenersi leggero. Le Verdure al gratin, sono delle verdure ripiene di un condimento leggero, fondamentalmente pangrattato, che ha il semplice scopo di dargli la gratinatura in superficie, dorata e croccante che conferisce quel di più al piatto. La ricetta delle Verdure al gratin.

Straccetti di maiale con cavolo cappuccio

TEMPO: 50 minuti| COSTO: medio| DIFFICOLTA’: bassa

VEGETARIANA:NO | PICCANTE:NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: NO


Quest’oggi voglio proporvi una bella ricetta dall’aria orientale, visto che prende spunto dalla cucina cinese, di un piatto molto completo sotto l’aspetto nutrizionale: Straccetti di maiale con cavolo cappuccio. Questo tipo di pietanza, unisce la carne di maiale, leggera e poco grassa, alle verdure, nello specifico al cavolo cappuccio, nutriente e saporito.

Per preparare gli Straccetti di maiale con cavolo cappuccio, dovrete usare il cavolo cappuccio, appunto. Per non far troppa confusione, visto che in ogni regione si usano dei nomi differenti, il cavolo cappuccio è quello con le foglie lisce e lucide, che a prima vista si potrebbe scambiare per un pallone, da non confondere con il cavolo verza che è quello dalle foglie ruvide. Eccovi la ricetta degli Straccetti di maiale con cavolo cappuccio.

Un modo per cucinare i filetti di nasello Findus: al vapore con salsa di mandorle

TEMPO: 20 minuti | COSTO: medio | DIFFICOLTA’: media

VEGETARIANA: NO | PICCANTE: NO | GLUTINE: NO | BAMBINI: SI

Quante volte ci siamo chiesti come preparare i filetti di nasello in modo da renderli saporiti e gustosi? Ecco a voi una valida ricetta: i filetti di nasello al vapore con salsa alle mandorle. Diciamocelo pure i filetti di merluzzo (o nasello) non hanno un grande sapore, sono di solito l’ideale nelle diete ipocaloriche e per abbassare il colesterolo un po’ alto in quanto ricchi di omega 3, tuttavia, come ho ribadito in più di un’occasione, mangiare deve essere anche un piacere pertanto bisogna coniugare sapore e salute. I filetti di nasello al vapore con salsa alle mandorle, sono un ottimo secondo di pesce, non propriamente light per la presenza calorica delle mandorle ma sicuramente un piatto sano, dato dalla cottura a vapore e energetico, per via delle mandorle.


Filetti di nasello al vapore con salsa alle mandorle

Ingredienti per 4 persone:

8 filetti di nasello | 150gr di zucchine | 150gr di sedano | 50gr di basilico | 60gr di mandorle | 1 spicchio d’aglio | 1 foglia di alloro |5gr di origano | 5gr di capperi | 1 pezzo di cotica brodo di pesce q.b.